Per tre di loro è il completamento di un cammino all'interno delle rispettive comunità parrocchiali. Per Tonino, invece, l’ultimo tassello di un puzzle che lo porterà al sacerdozio
MESSINA – Chiesa di Messina in festa per l’ordinazione di quattro nuovi diaconi: Giuseppe Alibrandi della Comunità parrocchiale S. Nicolò di Bari di Ganzirri (53 anni); Antonino Fazio (57) della Comunità parrocchiale S. Antonio Abate di Barcellona Pozzo di Gotto (Me); Paolo Orifici (39) della Comunità parrocchiale S. Paolino Vescovo di Mili Marina e Tonino Garufi (31). Per i primi tre, diaconi permanenti, si tratta del completamento di un cammino intrapreso all’interno delle rispettive comunità parrocchiali. Per Tonino, invece, è l’ultimo tassello di un puzzle che lo porterà al sacerdozio. La celebrazione eucaristica e il rito di ordinazione diaconale sono state presieduti ieri pomeriggio in Cattedrale dall’Arcivescovo di Messina, mons. Giovanni Accolla. Quelle di Giuseppe Alibrandi, Antonino Fazio e Paolo Orifici sono storie di vita quotidiane, vissute con spirito cristiano all’interno della famiglia, sul posto di lavoro e in seno alla comunità parrocchiale. Paolo è un brigadiere dell’Arma dei carabinieri. Si è fermato nella parrocchia di S. Paolino Vescovo a Mili. Alla funzione religiosa, animata dal coro S. Maria della Lettera, era presente tra gli altri il comandante provinciale dei carabinieri Marco Carletti.