Otto sono aperti, tre quasi, uno è un “mistero” e per altri due le opere non sono neanche iniziate
Gazzi Socrate, Gasometro, via Catania, Bordonaro, San Cosimo, Europa Centro, Europa Est e Papardo. Sono otto i parcheggi d’interscambio conclusi e aperti, a disposizione dei cittadini gratuitamente fino al 31 dicembre, su un totale di quattordici previsti.
Non si paga sia per scelta dell’Amministrazione, che vuole inizialmente incentivarli, sia perché in alcuni non sono conclusi i lavori di automazione.
I lavori quasi completi
Altri tre sono vicini all’apertura: 1) A Campo delle Vettovaglie le opere edili sono state completate ma c’è una variante in attesa di approvazione per la realizzazione di un altro ingresso e uscita per usare l’area come accumulo per gli imbarchi solo in periodo di controesodo estivo;
2) lavori ultimati anche alla Palmara, già dallo scorso 13 febbraio, ma il parcheggio non è ancora aperto a causa di “un apparato non conforme alle previsioni di progetto. Ad oggi sono in corso le verifiche di funzionamento e la programmazione per il funzionamento in locale. Per la verifica di interfaccia con il sistema di indirizzamento e gestione integrata dei parcheggi bisogna attendere piattaforma”;
3) di recente abbiamo parlato del parcheggio Europa ovest. Lavori in fase avanzata nella parte dalla rotonda Zaera all’ospedale Piemonte, più indietro nella parte superiore.
Nella relazione annuale del vicesindaco Salvatore Mondello non trova spazio il parcheggio San Licandro, i cui lavori sono in forte ritardo.
I lavori in attesa
Per gli ultimi due, infine, i lavori non sono neanche iniziati. E dire che per Giostra Sant’Orsola sono stati affidati il 29 novembre 2021, quasi tre anni fa. “L’inizio lavori, rinviato più volte, è previsto per la fine del corrente mese” – scrive Mondello, ma non si vedono ancora mezzi all’opera.
A Santa Margherita il contratto è stato firmato il 16 aprile 2024. Per velocizzare l’avvio dei lavori era stata proposta ai proprietari l’immissione in possesso anticipata con riconoscimento della relativa indennità di occupazione d’urgenza ma la proposta non è stata accettata. A giugno 2024 è stato affidato incarico ad un notaio per la cessione delle particelle interessate.
L’obiettivo è il completamento totale di tutti i parcheggi a giugno 2025.
Il parcheggio del Palacultura
Non rientra tra quelli d’interscambio il parcheggio del Palacultura: solo 40 posti auto, di cui 10 riservati ad abbonati. Seppur pochi sono pur sempre importanti in una zona piena di luoghi di lavoro.
Anche l’ultima previsione, quella di Ferragosto, è saltata. AGGIORNAMENTO: Il parcheggio del palacultura sarà inaugurato giovedì 5 settembre alle 10.
Lucrare pure sui parcheggi del palacultura in piena zona a strisce blu. I messinesi sono solo portafogli da spremere, ricordiamocelo alle prossime elezioni
SPERIAMO ARRIVINO PRESTO LE PROSSIME ELEZIONI…….
Sono ansioso di vedere il parcheggio di San Licandro. Ci stanno lavorando.
Sperpero di soldi pubblici.
Voglio vedere le spiegazioni sulla sua utilità e i collegamenti che si inventeranno, quando il viale Annunziata resta mezzo vuoto e anche quello di Villa Sabin non è mai pieno.
Resteranno con un pugno di mosche. Bordonaro, Gazzi e S. Li andrò semmai verrà completato resteranno vuoti…e quelli che hanno completato sul viale Europa hanno creato e creeranno solo caos…parcheggi senza criterio solo per fare soldi
Interscambio. Bella parola. Intanto ci sono piu’ auto di prima e pure i 14enni girano con la macchinetta. Una marea di soldi sprecati, a mio parere. Basta solo pensare al costo delle recinzioni dei parcheggi in tubolare di acciaio inox sagomato; molto piu’ alto di una recinzione lineare e ugualmente pregevole. Una esagerazione di parcheggi di interscambio e la quasi estinzione di quelli liberi.
VOGLIO VEDERE QUANDO UN’AMBULANZA RIMANE BLOCCATA NELLA SALITA PAPARDO DOVE HANNO FATTO IL PARCHEGGIO E CI SCAPPA MAGARI IL MORTO, VOGLIO PROPRIO VEDERE CHI PAGA, FORSE SCARICHERANNO LA COLPA AGLI AMBULANZIERI