Si è riunito il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Le decisioni assunte
MESSINA – Si è riunito questa mattina il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal viceprefetto vicario, Patrizia Adorno, alla presenza dei vertici delle forze di polizia e dei rappresentanti della Città metropolitana e del Comune di Messina. La riunione si è svolta anche alla luce delle nuove disposizioni del Decreto Legge 221 del 24 dicembre scorso, con il quale è stato, peraltro, prorogato fino al prossimo 31 marzo lo stato di emergenza nazionale connesso al protrarsi dell’epidemia da Covid-19.
Il viceprefetto vicario ha delineato, quindi, le principali novità ed il quadro delle vigenti misure di contenimento alla diffusione del virus, richiamando l’attenzione sugli ambiti di interesse maggiormente significativi ai fini delle attività di controllo, con specifico riferimento alla durata e all’impiego dei green pass, all’utilizzo delle mascherine anche nei luoghi all’aperto e all’obbligo di indossare mascherine di tipo Ffp2 in occasione di spettacoli sia all’aperto e al chiuso, nonché per usufruire dei mezzi di trasporto pubblico.
Particolare attenzione è stata rivolta al generale divieto, già in vigore dal 25 dicembre e valido fino al prossimo 31 gennaio 2022, di feste, eventi e concerti che implichino assembramenti in spazi aperti, con sospensione, nello stesso periodo, delle attività che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali simili. A tal proposito, è stata condivisa l’esigenza di una intensificazione dei controlli, specie nelle zone centrali della città e in quelle contraddistinte da una maggiore concentrazione di locali ed esercizi aperti al pubblico, in particolare in concomitanza con il Capodanno.
Al contempo, sono stati previsti dei mirati servizi di vigilanza per arginare il fenomeno dell’accensione di falò in occasione del Capodanno e per contrastare la vendita abusiva di giochi pirotecnici.