Al momento il comandante può contare su 32 poliziotti metropolitani. Il progetto "Provincia sicura"
di Carmelo Caspanello
MESSINA – La Polizia metropolitana è a caccia di nuovi ausiliari. Il Corpo evidenzia carenze di operatori abili ai servizi esterni preposti alle varie attività di controllo del territorio a causa del personale collocato in quiescenza o prossimo ad andare in pensione. Al momento il comandante, Daniele Lo Presti, può contare su 32 uomini. Ma ne servirebbero decisamente di più. Da qui la richiesta ai dipendenti dell’Ente Città metropolitana (categoria B, da affiancare alla categoria C) che hanno specifici requisiti, di “manifestare la propria disponibilità ad essere temporaneamente assegnati al Corpo di Polizia metropolitana” per svolgere una serie di attività. Che vanno dal costante presidio del territorio, al controllo del fenomeno dell’inquinamento ambientale, alla collaborazione tecnica e logistica per il rilievo dei sinistri stradali, al costante monitoraggio della viabilità metropolitana con interventi mirati al superamento di eventuali sopraggiunte difficoltà tecniche.
I requisiti richiesti
Il comandante Lo Presti ha “interpellato” i dipendenti dell’Ente che hanno “comprovata esprienza nel settore di Polizia locale anche presso altri enti; idoneità incondizionata ai servizi esterni ed assenza di condanne penali per reati non colposi. Il modulo con relativo nulla osta del dirigente della direzione di appartenenza, dovrà essere presentato al Comando di via Don Orione entro le 10 del 29 settembre prossimo. Tra gli obiettivi di Lo Presti vi è la realizzazione del progetto “Provincia sicura”, inoltrato in via preliminare lunedì scorso al sindaco metropolitano, Federico Basile, predisposto al fine di consentire al personale di categoria B dell’Ente, avente specifici requisiti, di coadiuvare per sei mesi, a far data presumibilmente dall’1 ottobre (data suscettibile di variazione per necessità organizzative), il personale di categoria C con la qualifica di istruttore di vigilanza durante i servizi esterni di Polizia Metropolitana”.

Sarebbe utile fare un concorso. O aprire un bando di domanda attraverso curriculum idoneo alla mansione.