Gaetano Giordano (Csa-Cisal) scrive al sindaco Basile e chiede anche lo scorrimento della graduatoria per assumere altri 6 agenti
MESSINA – Gaetano Giordano del direttivo nazionale Dipartimento Polizia Locale Csa-Cisal, in qualità di Rsu del Corpo di Polizia Municipale e rappresentante per la sicurezza nei luoghi di lavoro del Comune di Messina, ha scritto al sindaco Federico Basile affinché, considerata l’emergenza d’organico, si provveda a mettere in condizione i 46 agenti assunti con fondi ministeriali “di poter operare in condizioni normali e dignitose e altresì affinché si provveda a reperire i fondi necessari per l’impiego full time degli stessi e per l’inserimento di altri 6 agenti mediante lo scorrimento della graduatoria che ha portato all’assunzione degli attuali 46 agenti divenuti indispensabili per il Corpo”.
Le richieste di Csa-Cisal
“Alla luce dei necessari servizi essenziali da garantire alla collettività – scrive Giordano – alla luce del perdurare della fase emergenziale dovuta dagli innumerevoli cantieri sparsi in città ed al relativo caos viabile, considerato il vuoto in organico e le carenze di personale si chiede l’integrazione oraria per i 46 agenti attualmente utilizzato inspiegabilmente part-time a 30 ore settimanali, nonostante le innumerevoli promesse di impiego full time della passata amministrazione. Si chiede inoltre la fornitura completa del vestiario di ordinanza per tutto il personale indistintamente ancora parzialmente sprovvisto, l’avviamento dell’iter procedurale per il conseguimento della patente di servizio per coloro che a tutt’oggi ne risultano sprovvisti, lo scorrimento della graduatoria al fine di poter integrare nel corpo gli ultimi idonei in graduatoria che indubbiamente potrebbero sopperire in parte alle gravi carenze di personale“. “A tal fine – conclude Giordano – sarebbe opportuno valutare anche la possibilità di utilizzare fondi proventi art. 208 cds. E’ indispensabile, inoltre, inserire gli agenti in questione nel nuovo fabbisogno triennale del personale così da poter avviare l’iter con il Ministero per la copertura finanziaria e la prosecuzione permanente e full time dei servizi di sicurezza urbana essenziali ed indispensabili per la nostra città”.
Questi 46 vigili sono già negli uffici? Perché in strada non si vede nessuno. Con questo caos solo due davanti al mercato Vascone. che controllano che le macchine siano ben disposte nei parcheggi e in doppia fila.
Le associazioni sono sempre qualcosa di positivo. Non si capisce perché in tal caso non si sono mai registrati miglioramenti nella viabilità. Il viale S. Martino con auto parcheggiate ne è l’esempio. L’amico Luigi però nella sua analisi non è stato preciso perché al mercato vascone le macchine sono parcheggiate sulle strisce pedonali nonostante la presenza dei 2 vigili.