Via e Vas ottenute ad aprile, ok del Comitato tecnico scientifico a giugno ma ancora manca l'autorizzazione finale
Arriva la stagione autunnale e salgono i rischi di insabbiamento degli approdi di Tremestieri. La Uil trasporti Messina, in una nota inviata all’Assessorato del Territorio e dell’Ambiente della Regione Sicilia, sollecita lo sblocco dell’iter necessario per lo spostamento delle masse sabbiose già da tempo richiesto dall’Autorità Portuale di Sistema dello Stretto.
“Intendiamo sensibilizzare e allo stesso tempo sollecitare l’Assessorato a rilasciare in via d’urgenza l’autorizzazione di dragaggio – dice Nino Di Mento, segretario Uil trasporti Messina -. Ci risulta infatti che la richiesta formale per l’autorizzazione alle operazioni sia stata inoltrata già nel novembre 2020 e che la pratica dopo svariati solleciti abbia già ottenuto sia la Valutazione Impatto Ambientale (Via) sia la Valutazione Ambientale Strategica (Vas), in data 1 aprile 2021. Dopo ulteriori solleciti da parte degli uffici tecnici dall’Autorità Portuale dello Stretto, ci risulta inoltre – continua Di Mento – si sia arrivati ad ottenere il parere positivo del Comitato Tecnico Scientifico della Regione Siciliana già in data 23 giugno 2021. Si attende ancora, a coronamento dell’ iter, il provvedimento finale di autorizzazione da parte dell’Assessorato di competenza e per questo – conclude la Uil trasporti – consapevoli dell’importanza strategica di tale atto sollecitiamo la Regione Sicilia ed esprimiamo forti perplessità sulle lungaggini burocratiche che riscontriamo e che rischiano di paralizzare tutta l’attività operativa e produttiva degli Approdi Emergenziali di Tremestieri, con pesanti ricadute in termini occupazionali e criticità sulla sicurezza della viabilità cittadina che sono ormai ben note alla cittadinanza messinese”.