Le dichiarazioni post partita dalla sala stampa "Mino Licordari"

MESSINA – In sala stampa al termine della partita terminata 2-2 tra Messina e Potenza parlano i due allenatori e i calciatori del Messina Anatriello e Rizzo. Mister Giacomo Modica non appare felicissimo di come si è conclusa la partita: “Oggi abbiamo fatto errori sulle palle inattive – dice rispondendo alla prima domanda – dobbiamo imparare ad attaccare la palla e non aspettarla. Loro hanno trovato ritmo e condizione, noi ci siamo presentati alla prima dopo Crotone con perplessità, dovevamo capire la nostra condizione. Ho avuto risposte meravigliose anche se nel primo tempo siamo stati frenetici in alcune circostanze, nell’insieme la squadra è stata bravissima in tutte le sue sfaccettature e componenti. Siamo stati dentro la gara, abbiamo fatto tre gol e abbiamo visto l’ennesimo errore arbitrale contro”.

Prima partita e primi episodi arbitrali con critica riguardo il calendario da parte del mister: “Il rammarico più grande di questa prima partita è sempre lo stesso che ci portiamo dietro dallo scorso anno. Riguarda gli errori arbitrali visto che avevamo lasciato lamentandoci lo scorso anno e quest’anno riprendiamo allo stesso modo. Salvo era in posizione regolare quando serve l’assist sul terzo gol e sulla prima rete loro c’era un fallo di mano nettissimo dell’attaccante ospite. La squadra ha espresso un buon calcio e si è espressa bene. In vista della prossima partita il Cerignola avrà dei giorni in più, rigiocheremo venerdì e dobbiamo rispettare il calendario. Abbiamo la consapevolezza di sapere che sono una squadra forte avendo vinto la prima a Torino”.

Le lodi finali di mister Modica ai suoi giocatori su quanto fatto vedere nella partita: “Nello spogliatoio ho detto ai ragazzi che sono stati bravi e dobbiamo ripartire. Undici minuti di recupero sono stati un’eternità, ho ragazzi meravigliosi e l’unica squadra nostra è il lavoro. Ripartiamo dalla prestazione, ho avuto risposte belle la gente si è divertita ed ha applaudito, anche se troverò sempre qualcuno che ha qualcosa da ridire. Non abbiamo fatto nulla di straordinario anche avessimo vinto, la strada è lunga e le partite sono tante. Dobbiamo migliorare sulle defezioni negative nostre”.

Gennaro Anatriello, autore di una doppietta

A segnare le due reti del Messina Gennaro Anatriello che si è presentato in conferenza stampa: “Penso che abbiamo fatto una partita importante, nessuno si aspettava questa nostra reazione, abbiamo lottato su tutti i palloni. A Crotone avevamo giocato bene, oggi la condizione fisica era migliore e abbiamo reso di più. Abbiamo avuto nel secondo tempo per tanti minuti il pallino del gioco, oggi c’erano i miei genitori a guardarmi e la dedica è per loro. Ho avuto anche una palla gol oggi dove non ho tirato e potevo fare meglio.

Francesco Rizzo, difensore Acr Messina

Prima da titolare per Rizzo che ha dichiarato: “C’è rammarico perché abbiamo preso gol ad un minuto dalla fine. Ci teniamo la prestazione e la reazione che è stata importantissima. Dispiace lo stadio vuoto ma rispettiamo i nostri tifosi, purtroppo non è finita come volevamo ma eravamo ad un passo dal prendere i tre punti. Cercheremo di non commettere più distrazioni. Con Manetta ci siamo trovati benissimo, ti dà fiducia e tranquillità, grande ragazzo oltre che grande giocatore. Onorato di aver esordito con una maglia storica e gloriosa che è quella del Messina. Spero di continuare su questa strada sempre meglio. Andremo a studiare gli errori nel dettaglio per non commetterli la prossima volta, sul primo gol subito è stato bravo l’attaccante, sul secondo potevamo difendere noi un pochino meglio”.

Pietro De Giorgio, allenatore Potenza

Commenta così a fine gara il tecnico del Potenza Pietro De Giorgio: “Abbiamo avuto delle occasioni nel p rimo tempo, ma non siamo andati in campo come dovevamo e abbiamo avuto il freno a mano tirato. Mi è piaciuta la reazione, abbiamo dovuto cambiare modulo perché avevo bisogno di ampiezza. Per noi è un buon punto oggi, il Messina non è una squadra in difficoltà, ha fame e ha giocatori. Noi ci siamo sacrificati e abbiamo avuto dieci minuti che dobbiamo assolutamente rivedere”.