Per i membri del comitato, con i 600mila euro disponibili si potrebbe fare molto di più

Dopo l’approvazione della variazione del bilancio 2020-2023 da parte del Consiglio Comunale, sono stati stanziati circa 600mila euro per la riqualificazione di Piazza del Popolo. E’ stato pubblicato il bando di gara, le imprese possono presentare domanda entro il 19 gennaio.

Per i portavoce del neo comitato Avignone “si prospetta l’ennesimo sperpero di denaro pubblico”. La riqualificazione è necessaria, “i portici, in ogni città italiana, riescono ad essere punti di incontro attrattivi” – dice il comitato, che chiede anche la riqualificazione del vicino largo Seggiola, del sagrato della chiesa dello Spirito Santo e della zona del Tirone.

Ma la somma di 600mila euro appare “spropositata… trattandosi per lo più di interventi di manutenzione ordinaria”. L’ufficio tecnico del Comune “si limita ad una sterile sostituzione della pavimentazione. Nel recente passato (ma con altre amministrazioni) il Comune di Messina ha dimostrato di saper riqualificare alcune zone della città (per esempio le piazzette tematiche, via Cardines, ecc…), riconvertendo in modo armonioso la destinazione d’uso delle botteghe presenti e creando nuovi punti di aggregazione, ma in questo caso siamo davanti ad un progetto (nella foto) che non dà alcun apporto effettivo al centro cittadino”.

Il Comitato Avignone ha chiesto pertanto un incontro con l’assessore Salvatore Mondello “al fine di potersi confrontare sul tema prima che il progetto venga affidato all’eventuale ditta appaltatrice”.