Più navi nell'approdo a sud per non concentrare tutto il traffico in una fascia oraria
Nella notte tra mercoledì e giovedì la protesta degli autotrasportatori al porto di Tremestieri, oggi una riunione in Prefettura sul tema.
Caronte e Tourist, Bluferries e Meridiano Lines hanno sottolineato che il porto di Tremestieri non può reggere una confluenza del traffico concentrata in un’unica fascia oraria. Con l’allentamento delle restrizioni, la situazione potrebbe rientrare alla normalità, è stato quindi deciso di incrementare corse e navi a disposizione.
Tutto confermato dall’assessore regionale alle infrastrutture e alla mobilità, Marco Falcone: “Auspico una maggiore collaborazione tra tutti gli attori della filiera commerciale – ha detto -, ad iniziare dai committenti che devono assicurare che i trasporti dei rispettivi prodotti vengano diluiti su tutto l’arco della giornata. Tornerò a Messina sabato prossimo per incontrare il presidente dell’Autorità Portuale, Mega, al porto di Tremestieri e monitorare il flusso dei tir dopo l’incremento delle corse”.
“Eventuali emergenze – ha aggiunto la prefetta Maria Carmela Librizzi – saranno come sempre affrontate, caso per caso, in coordinamento con le forze di polizia, che mercoledì hanno mediato e fatto rientrare la protesta”.
Oggi, tra l’altro, causa chiusura in entrata dello svincolo di Tremestieri, il traffico pesante è stato spostato in centro città per allentare il caos che si è creato in zona sud.