Prevista l'eliminazione di alghe, vegetazione infestante e nuove opere di protezione sul percorso intorno. Lavori da 150mila euro
La Città Metropolitana di Messina ha affidato i lavori di alleggerimento delle masse algali e di rimozione dei rifiuti solidi urbani nei laghi di Ganzirri e nei canali di collegamento.
Saranno effettuati manualmente con l’ausilio di barca a remi ed idonea attrezzatura a mano; inoltre sarà effettuata la riduzione della vegetazione infestante attraverso decespugliatura e la raccolta dei rifiuti rinvenuti nelle aree spondali dei laghi e dei canali. Prevista anche la riparazione o sostituzione dello steccato in legno ammalorato. Le masse algali saranno stoccate temporaneamente in idoneo sito a bordo lago o in cassoni per consentire l’asciugatura e riduzione dell’umidità e, successivamente, sarà effettuato il loro conferimento per lo smaltimento.
La ditta esecutrice dei lavori ha offerto un ribasso del 5,200%, l’importo totale del progetto è di 149mila 287 euro, quello dei lavori contrattuali ammonta a 109mila 146 euro, di cui 104mila 136 euro per lavori al netto del ribasso, 5.009 euro per oneri irriducibili per la sicurezza, 40mila 141 euro per somme a disposizione dell’Amministrazione.
La riserva naturale “Laguna di Capo Peloro” è costituita, oltre che dai due laghi ricadenti in aree classificate come “zona A”, anche da una “zona B”, denominata pre-riserva, nella quale si individuano i tre canali localizzati nel versante ionico (Canale Faro, canale Due Torri e Canale Catuso) ed il canale sul versante tirrenico (Canale degli Inglesi); ricade in “zona B” anche il Canale Margi, via di collegamento tra il Lago di Ganzirri ed il Lago Faro, e tutto l’arenile compreso tra il Canale Catuso e l’Istituto Marino.
Il responsabile unico del procedimento è l’ing. Carmelo Battaglia, la progettista è la geometra Claudia De Benedictis.