Messina. Quelle cene in riva al mare dal sapore d'inciviltà

Messina. Quelle cene in riva al mare dal sapore d’inciviltà

Giuseppe Fontana

Messina. Quelle cene in riva al mare dal sapore d’inciviltà

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sabato 03 Settembre 2022 - 11:40

Sacchi di immondizia, piatti, birre vuote e avanzi di cibo preda di gatti, topi e formiche: quando mangiare con gli amici in spiaggia diventa un disastro per l'ambiente

MESSINA – Chi vive “vista mare” lo avrà fatto mille volte, sia da ragazzini sia da adulti. Quante volte è capitato di andare in spiaggia e magari restare fino a cena, approfittando della calma del tramonto e dell’aria fresca per mangiare qualcosa con gli amici, bere una birra e fare tardi? Decine, centinaia. Non si tratta di qualcosa di raro, ma quasi di un abitudine per tanti messinesi in ogni parte della città. C’è, come sempre, un “però”. Però accade che non tutti puliscano la spiaggia o l’area circostante e anzi piccoli immondezzai crescono, appunto, “vista mare”.

Gli avanzi della cena e la spiaggia ancora “apparecchiata”

In questo caso siamo a Tremestieri, ma potremmo essere ovunque in città. C’è un cestino pieno, stracolmo, e altre buste altrettanto straripanti di spazzatura ai suoi lati. Poi piatti e bottiglie di birra, oltre a residui di cibo preso d’assalto da gatti randagi, topi e formiche. E sullo sfondo quel gioiello naturale che è lo Stretto. Un controsenso in piena regola in un singolo scorcio, che Messina invece vive ogni giorno, quando i suoi cittadini dimostrano di non rispettarla. In una città che punta a migliorare ancora di più i numeri della raccolta differenziata, è possibile che alcuni messinesi non abbiano ancora compreso che serve rispetto?

Sempre più segnalazioni

Tra il porto di Tremestieri e la contrada Pagliarisi, la spiaggia si dipana tra casette, scogli e rifiuti abbandonati. Come se non bastasse quell’ecomostro abbandonato chiamato ex Sanderson, a pochi metri di distanza. E tutto questo si aggiunge a quanto documentato in questi giorni. 4 le discariche segnalate al numero Whatsapp di Tempostretto, 366.8726275. Si va da Montepiselli al Torrente Trapani, senza dimenticare Via Empedocle e Via S. Cosimo. Immondizia che rischia di scivolare via verso il mare alle prime piogge, avvelenando così lo Stretto. E ancora la segnalazione ad Acqualadrone, dov’è comparsa una vera e propria minidiscarica nel mezzo del torrente.

11 commenti

  1. A parte tutto ci vorrebbero dei cestini nelle spiagge o vicino alle spiagge più frequentate dai cittadini

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    1. A parte tutto prendere i propri rifiuti e portarseli a casa sarebbe troppo difficile, giusto?

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  2. DAVVERO ??? NON CI POSSO CREDERE !!! IN QUESTI ULTIMI 30 ANNI MAI VISTO UN SACCHETTO DI SPAZZATURA … PRONTO INTERVENTO DI PULIZIA… PRONTO INTERVENTO DI RIMOZIONE TERRA DALLE STRADE E COINCIDENTE ELIMINAZIONE DI ERBE ED ERBACCE … NON CI POSSO CREDERE !!!

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  3. è perchè non si mettono le telecamere, si sa da sempre che la maggior parte dei messinesi è incivile, ma se non si mettono bisogna stare zitti e pulire

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    1. —ancora con queste telecamere … ma lo sapete quanto costano e quanto personale ci vuole per tenerle sotto occhio per intervenire rapidamente e cogliere i colpevoli sul fatto …posto poi che le eventuali multe e denunce non vanno mai in porto ….

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  4. Sul Torrente Trapani,
    ho visto io stessa più di qualche volta operatori ecologici pulire e ripulire.
    La gente è incivile, quindi va multata. Però bisogna far si che le multe in un modo o nell’altro vengano riscosse. Questa città, questo Stretto non sono amati dagli stessi cittadini.
    Sotto il pilone gli adolescenti, quindi quelli che dovrebbero essere green, lasciano bottiglie, lattine, carte di poc corn, cicche…… È una assoluta vergogna. Purtroppo, siccome non siamo responsabilmente civili, ci vogliono controlli e telecamere in ogni dove. Facile prendersela srmpre con chi ci governa, chiunque sia.

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  5. Sino a quando non ci saranno punizioni adeguate questo paese sarà così.

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  6. Le telecamere non risolvono il problema. La civiltà, l’educazione,il senso di appartenenza ad una comunita’,questo risolve il problema.

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  7. Ci vorrebbe questo, ci vorrebbe quello. Ma non credete che ci vorrebbe un po di civiltà?
    Lo so che è una frase fatta e ormai, per alcuni, inutile. Ma l’unica e, purtroppo, utopica. Secondo me basterebbe un po’ di civiltà, cosa che manca ai suddetti “signori”.
    p. S. Non ho scritto signori minuscolo per errore, ma di proposito…questo è quello che meritano.

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  8. Gentaglia, fezza.

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  9. Buona sera, certamente queste persone peccano di civiltà, nessuno vieta di fare uno spuntino in spiaggia, magari dopo avere fatto il bagno con gli amici, è una cosa bellissima, però………..Comunque non tutti i Messinesi sono cosi. Io vorrei dire un:altra cosa: camminando con la mia auto sulla Via Primo Settembre, mi è capitato un fatto a dir poco civile. A Un operatore della raccolta rifiuti con un furgoncino davanti a me, è sfuggito un lungo tratto di quel nastro segnaletica rosso e bianco che si e accartorciato nei miei tergicristalli; al che comincio a suonare, e si ferma un pochino infuriato, ( non si era accorto di quello che era successo) ha tolto il tutto chiedendomi scusa, ( capisco, questo non fa notizia) però mi faccio una domanda: come mai chi mette le notizie dei posti lasciati sporchi non mette pure quelle che riguardano gli operatori della raccolta differenziata che caricano la spazzatura e una parte cade a terra senza essere raccolta e non viene MAI, nessuno a pulire? O disinfettare? Forse quello non è un problema? È una mia domanda, buona notte a tutti.

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