Messina. Rifiuti: blitz, bonifica e sanzioni per i trasgressori

Messina. Rifiuti: blitz, bonifica e sanzioni per i trasgressori

Carmelo Caspanello

Messina. Rifiuti: blitz, bonifica e sanzioni per i trasgressori

martedì 09 Luglio 2024 - 11:30

Avviati controlli straordinari: la presidente Interdonato in prima linea con la Polizia municipale

MESSINA – Operazione di controllo straordinaria sulla gestione dei rifiuti urbani, con particolare attenzione all’area Centro. Mariagrazia Interdonato, presidente di Messinaservizi Bene Comune, ha coordinato le verifiche, affiancata dalla squadra della Polizia municipale guidata da Cosimo Peditto. Le ispezioni si sono concentrate in diverse zone critiche, tra cui Bisconte, Camaro San Paolo, via Siracusa, via La Farina e via Industriale.

Controlli e Verifiche

Durante la serata, il team ha monitorato il corretto conferimento dei rifiuti indifferenziati. “Siamo consapevoli che questa mattina alcuni cittadini potrebbero indignarsi vedendo cumuli di rifiuti davanti a determinati condomini,” ha dichiarato la Presidente Interdonato. “Purtroppo, questo è il risultato del mancato rispetto delle regole.”

Responsabilità e conseguenze

L’accumulo di rifiuti non è solo una questione estetica, ma rappresenta un problema igienico e un mancato rispetto delle normative ambientali. La presidente ha lanciato un chiaro messaggio ai cittadini: “Adesso, spetta ai condomini provvedere alla bonifica entro 24 ore. In caso contrario, si procederà con la denuncia, come previsto dal Codice dell’Ambiente.”

“La collaborazione è fondamentale”

Per evitare sanzioni e garantire una città più pulita, è essenziale la collaborazione di tutti i cittadini. “Perché rischiare una sanzione così elevata? Rispettiamo le regole e manteniamo la nostra città decorosa,” ha concluso Interdonato. La partecipazione attiva della comunità è fondamentale per mantenere Messina pulita e accogliente, un obiettivo che richiede l’impegno di ognuno. La campagna di controlli proseguirà nei prossimi giorni, con l’obiettivo di sensibilizzare e responsabilizzare la cittadinanza sul corretto smaltimento dei rifiuti, contribuendo così al benessere collettivo e alla tutela dell’ambiente.

6 commenti

  1. Solo a Messina scendono in campo re e regine per combattere in prima persona i fenomeni che altrove sono semplicemente sanzionati con regolari attività di controllo quotidiane.
    Cos’è straordinario, l’intervento della presidente o la mancanza di controlli regolari?
    Deve esserci una epidemia di Deluchite ancora in giro.
    In molti condomini la differenziata è fatta malissimo.
    Dovrebbero essere gli stessi operatori come avviene altrove a porre il bollino di errato conferimento.

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  2. Bisogna provvedere anche allo spazzamento ed alla scerbatura nelle zone periferiche dove manca da mesi e non soltanto nelle zone centrali, vedi traverse sopra Piazza Castronovo, Via Calapso, Viale Giostra basso, Via Palermo bassa, Viale Regina Elena( zona Despar) e tante altre.Zone completamente abbandonate.

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  3. Bisogna provvedere anche allo spazzamento ed alla scerbatura nelle zone periferiche dove manca da mesi e non solo nelle zone centrali .Viale Regina Elena ( zona Despar) , Via Calapso, Via Palermo bassa, Viale Giostra basso e tutte le traverse sopra Piazza Castronovo, Via Bellinzona ed altre limitrofe.

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  4. Ben fatto maggiori controlli soprattutto all’interno dei condomini visto che per molte famiglie e più semplice la vita buttando tutto nell’indifferenziato.

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  5. Mi chiedo, quanti di questi zozzoni che si ostinano a lordare e non rispettare le regole pagano la TARI ?

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  6. Perché non fanno la multa a tutti coloro che lasciano i rifiuti per strada e sono quelli che non hanno i mastelli, basta fare un giro in via Piemonte, via Brenta, via Carrubara, via Simeto etc per capire chi fa la differenziata e chi no. Chi non la fa lascia puntualmente i sacchetti agli angoli delle strade, vedi via Carrubara, per esempio, dove puntualmente siamo costretti a chiamare Messina servizi, che efficientemente raccoglie tutto. Costoro hanno risolto il problema della spazzatura indifferenziata e non a nostre spese.

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