L'ha colpita in testa con una bottiglia e poi le ha sbattuto la faccia contro il cruscotto dell'auto
Una violenta aggressione, ieri sera, dentro un’auto, in via Palermo. Un poliziotto libero dal servizio ha visto tutto e ha chiamato i colleghi delle Volanti. Una donna aveva vistose ferite sanguinanti in testa e in faccia, poi refertate con trenta giorni di prognosi, salvo complicazioni, con la diagnosi di “trauma cranico con ferita lacero contusa e frattura delle ossa nasali”.
Terrorizzata, ha raccontato che il suo convivente l’aveva picchiata per essersi rifiutata di dargli 40 euro, prima colpendola in testa con una bottiglia e poi sbattendole la faccia in modo violento contro il cruscotto.
E’ emerso che la donna, di nazionalità romena e da qualche anno in Italia, si prostituisce e, da alcuni mesi, ha una relazione saltuaria con il 43enne.
L’uomo, messinese, è stato arrestato per lesioni aggravate, violenza privata e tentata estorsione e denunciato per maltrattamenti in famiglia e sfruttamento o favoreggiamento della prostituzione. Su disposizione del sostituto procuratore, è stato posto ai domiciliari in attesa di convalida da parte del giudice.
Ai domiciliari?!?
Si poteva dare addosso facilmente ai soliti rumeni e invece abbiamo il nostro campione messinese. Ma come fa a vivere e guardarsi allo specchio questa bestia immonda?
Ma non imparano mai sto giudici???? I domiciliari? Aspettano che l’ammazzi per mandarlo a Gazzi????
Scommetto che è agli arresti in casa con la convivente picchiata
E meno male
Che c’era quel poliziotto se no quella ragazza era morta di certo !