Verranno spesi 6 milioni e mezzo di Euro per realizzare scivoli e percorsi tattili per persone con disabilità
Di Silvia De Domenico
MESSINA – Piccoli passi verso la normalità. Anche a Messina si lavora per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Il progetto “Messina accessibile” (leggi qui), avviato dall’Amministrazione comunale, prevede infatti il rifacimento di alcuni dei marciapiedi del centro storico e delle periferie. Sono già stati avviati i primi sei cantieri in città. La gran parte riguardano il centralissimo corso Cavour e nelle periferie gli operai sono all’opera a Mili e Ganzirri. Ecco le immagini dei lavori in corso.
Messina più inclusiva e a misura di pedone
Nella giornata internazionale dedicata alle persone con disabilitò avevamo raccontato le testimonianze di chi ogni giorno lotta in città contro le barriere architettoniche (vedi qui). Come sottolineato anche dalla Garante per le persone con disabilità Tiziana De Maria, Messina è sempre stata indietro su questo tema. In città, infatti, non sono mai stati adottai i P.E.B.A. (Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche), introdotti in Italia alla fine degli anni ’80. Ecco alcuni dei racconti delle persone costrette in sedia a rotelle e le loro difficoltà a muoversi in città, compresi i turisti che sbarcano dalle navi da crociera (vedi qui).
Che senso ha spendere denaro per scivoli e cose simili se poi gli scivoli, le strisce pedonali, i marciapiedi sono occupati da veicoli in sosta?
Benvenuti nel 1990. Gli scivoli non solo nel centro storico ma OGNI angolo e ogni marciapiede in tutto il territorio. Passeggini, sedie a rotelle, anziani, persone a mobilita’ ridotta; un vero bene comune.
Proteggete questi angoli.. dal parcheggio selvaggio