Alcune zone non sono state ancora rifornite per l’altissima richiesta di acqua. Nel pomeriggio saranno posizionate autobotti a Mili San Marco, Santa Lucia sopra Contesse, Cataratti, viale Regina Margherita, via Olimpia e Faro Superiore
Alle 12 di stamattina il prefetto ha presieduto la riunione dell’Unità di crisi alla quale hanno preso parte il dirigente dell’Ispettorato Foreste, l’ing. capo del Genio Civile e il comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco incaricati rispettivamente della vigilanza sulla redistribuzione delle autobotti comprese quelle pervenute nella giornata di ieri da parte della Protezione civile regionale e dell’Esercito, del monitoraggio dei lavori di ripristino della condotta di Fiumefreddo e del monitoraggio delle operazioni di approvvigionamento idrico. Sono intervenuti anche i presidenti delle sei Circoscrizioni comunali affinché la Prefettura potesse avere diretta contezza della distribuzione dei punti di rifornimento nei quartieri e di eventuali ulteriori criticità da attenzionare.
La situazione che è stata rappresentata ha dato motivo di prevedere una distribuzione in tutte le zone della città nel pomeriggio tenuto conto che ancora alcuni villaggi e rioni non sono stati riforniti e che attraverso intese con l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste sono state immediatamente individuate le seguenti zone su cui verranno inviate le autobotti durante il pomeriggio:
I Circoscrizione: Mili San Marco
II Circoscrizione: Piano Zona S. Lucia sopra Contesse
III Circoscrizione: Cataratti
IV Circoscrizione: Viale Regina Margherita presso il Santuario di Pompei
V Circoscrizione: Via Olimpia
VI Circoscrizione: Faro Superiore
Il dirigente dell’Ispettorato Foreste ha fatto presente che nelle parti restanti del territorio comunale l’erogazione ha raggiunto tutte le abitazioni anche se alcune zone stanno ricevendo un minore afflusso in considerazione della maggiore altitudine. Permane comunque l’esigenza di economizzare l’utilizzo dell’acqua fino ad ulteriori aggiornamenti in cui si potrà dare assicurazione su un totale ripristino a regime del servizio. Per quel che concerne le criticità inizialmente segnalate dall’Azienda Ospedaliera del Papardo in relazione al consistente fabbisogno di acqua, il funzionario ha assicurato che la struttura ospedaliera è stata rifornita di acqua e che le esigenze sono state pienamente soddisfatte.
Il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco ha riferito che la nave cisterna della Marnavi è regolarmente approdata alle 23,45 di ieri e le operazioni di approvvigionamento si stanno svolgendo senza ostacoli con l’immissione iniziale presso la maxi cisterna di Torre Vittoria e nelle prossime ore l’acqua potrebbe essere immessa direttamente in rete così da aumentare la pressione nelle condotte.
L’ing. capo del Genio Civile ha riferito di avere accertato che sono stati completati i lavori di saldatura della condotta e occorre completare le opere con strutture di sostegno e protezione della condotta da nuovi eventuali smottamenti. Il Genio Civile ha evidenziato inoltre la necessità di realizzare nuovi pozzi in città secondo istanze già presentate presso l’Ufficio tecnico.
Nessuna problematica di rilievo è stata segnalata sotto il profilo dell’ordine pubblico. Una riunione di aggiornamento si terrà oggi pomeriggio alle 19 e analoghe riunioni si svolgeranno alla stessa ora nella giornata di domenica, al fine di acquisire certezza sulla capillare distribuzione di acqua nella misura ordinaria all’intera città. L’Unità di crisi continuerà a svolgere le proprie funzioni fino a quando la crisi non sarà completamente rientrata.
Viale Regina Elena e San Licandro ancora senza una goccia d’acqua!
Viale Regina Elena e San Licandro ancora senza una goccia d’acqua!
Sig. Prefetto grazie, ma a Valle degli Angeli gabbiano solo l”acqua dal cielo!!! Arriverà???
Sig. Prefetto grazie, ma a Valle degli Angeli gabbiano solo l”acqua dal cielo!!! Arriverà???
HANNO AGGIUSTATO IL TRATTO GEOLOGICAMENTE FRANOSO, MA GLI ALTRI TRATTI DELLE CONDUTTURE? SONO IN GRADO DI SOSTENERE PIOGGE FORTISSIME. HO VISTO LE PREVISIONE IN TELEVISIONE E LA ZONA EST DELLA SICILIA NON MI PARE CHE E’ TRANQUILLA, CONSIDERANDO CHE L’ACQUA ARRIVA DA CATANIA FINO A MESSINA. NON SI PUO’ SPERARE O MANDARE MALANOVA CHE SI RISOLVONO LE SITUAZIONI. CATANIA NON E’ MEGLIO DI MESSINA GEOLOGICAMENTE. DICO E RIPETO CHE OCCORRE PER VOI, MESSINESI, TROVARE ALTRE FONTI MAGARI NELLA ZONA LATO TIRRENO. DEL RESTO MESSINA E’ UNA CITTA’ ISOLANA L’ACQUA SCAVANDO SI TROVA BASTA LA VOLONTA’ SOLO VOLONTA’. DEL RESTO NON E’ NE’ CONDANNA NE’ OBBLIGO DIVINO CHE VI DOVETE ACCONTENTARE DI CATANIA, NE’ PENSO E’ LA SOLITA APATIA O FATALISMO MESSINESE
HANNO AGGIUSTATO IL TRATTO GEOLOGICAMENTE FRANOSO, MA GLI ALTRI TRATTI DELLE CONDUTTURE? SONO IN GRADO DI SOSTENERE PIOGGE FORTISSIME. HO VISTO LE PREVISIONE IN TELEVISIONE E LA ZONA EST DELLA SICILIA NON MI PARE CHE E’ TRANQUILLA, CONSIDERANDO CHE L’ACQUA ARRIVA DA CATANIA FINO A MESSINA. NON SI PUO’ SPERARE O MANDARE MALANOVA CHE SI RISOLVONO LE SITUAZIONI. CATANIA NON E’ MEGLIO DI MESSINA GEOLOGICAMENTE. DICO E RIPETO CHE OCCORRE PER VOI, MESSINESI, TROVARE ALTRE FONTI MAGARI NELLA ZONA LATO TIRRENO. DEL RESTO MESSINA E’ UNA CITTA’ ISOLANA L’ACQUA SCAVANDO SI TROVA BASTA LA VOLONTA’ SOLO VOLONTA’. DEL RESTO NON E’ NE’ CONDANNA NE’ OBBLIGO DIVINO CHE VI DOVETE ACCONTENTARE DI CATANIA, NE’ PENSO E’ LA SOLITA APATIA O FATALISMO MESSINESE
Si aspetta e spera …
Si aspetta e spera …
Non vedo proprio perché ringraziare il Prefetto, per aver fatto cosa? è intervenuto solo dopo l’incazzamento del premier perché ha temuto una rimozione e perdita delle relative prebende. Alla riunione principale ha inviato una delegata, dov’era? Non mi sembra che ci fosse un’altra crisi come quella che ha colpito circa 250,000 persone.
Che vadano a casa tutti e si tolgano dai c…..i.
Non vedo proprio perché ringraziare il Prefetto, per aver fatto cosa? è intervenuto solo dopo l’incazzamento del premier perché ha temuto una rimozione e perdita delle relative prebende. Alla riunione principale ha inviato una delegata, dov’era? Non mi sembra che ci fosse un’altra crisi come quella che ha colpito circa 250,000 persone.
Che vadano a casa tutti e si tolgano dai c…..i.
egr.sig.re le vorrei ricordare che:U Buddaci” è un pesce che vive alla giornata, dotato di grossa testa e di una bocca grande e piena, capace di inghiottire di tutto. Ironicamente alla stessa specie appartengono i messinesi, o buddace, perché creduloni, chiacchieroni a vuoto e politicamente indifferenti.capito mi ha???
egr.sig.re le vorrei ricordare che:U Buddaci” è un pesce che vive alla giornata, dotato di grossa testa e di una bocca grande e piena, capace di inghiottire di tutto. Ironicamente alla stessa specie appartengono i messinesi, o buddace, perché creduloni, chiacchieroni a vuoto e politicamente indifferenti.capito mi ha???
Finita l’emergenza ,ora tocca alla magistratura indagare se ci fossero dei reati penali a carico dei responsabili ?
Come mai la condotta dell’Alcantara a Messina (con miliardi di lire appaltata ) ) dopo anni è ancora guasta e se i lavori della pose dei tubi di Fiumefreddo a Messina sono stati svolti come capitolato dalla ditta vincitrice.
Speriamo nella giustizia per far giustizia ai Messinesi.
Come recita Benigni in un film ;qui è tutto un magna magna ?????
Finita l’emergenza ,ora tocca alla magistratura indagare se ci fossero dei reati penali a carico dei responsabili ?
Come mai la condotta dell’Alcantara a Messina (con miliardi di lire appaltata ) ) dopo anni è ancora guasta e se i lavori della pose dei tubi di Fiumefreddo a Messina sono stati svolti come capitolato dalla ditta vincitrice.
Speriamo nella giustizia per far giustizia ai Messinesi.
Come recita Benigni in un film ;qui è tutto un magna magna ?????
Caro GIOVANNINO, il territorio messinese ha una scarsa superficie dei bacini imbriferi, sono quelli capaci di raccogliere l’acqua piovana e farla convergere in depressioni di terreni, ti assicuro in merito agli studi fatti negli anni settanta, sancirono una Messina idrologicamente estremamente povera, rispetto ai 1000 l/sec assegnati e di cui ha bisogno. Il vecchio acquedotto della SANTISSIMA preleva acque da numerose sorgenti provenienti dagli alti bacini dei monti Peloritani, come sai a ridosso della città, ma la sua portata è di soli 120 l/sec nel periodo estivo al massimo 250 in quelli invernali. Siamo stati COSTRETTI a indirizzare le soluzioni verso il bacino dell’Alcantara e poi negli anni 80 di Fiumefreddo.
Caro GIOVANNINO, il territorio messinese ha una scarsa superficie dei bacini imbriferi, sono quelli capaci di raccogliere l’acqua piovana e farla convergere in depressioni di terreni, ti assicuro in merito agli studi fatti negli anni settanta, sancirono una Messina idrologicamente estremamente povera, rispetto ai 1000 l/sec assegnati e di cui ha bisogno. Il vecchio acquedotto della SANTISSIMA preleva acque da numerose sorgenti provenienti dagli alti bacini dei monti Peloritani, come sai a ridosso della città, ma la sua portata è di soli 120 l/sec nel periodo estivo al massimo 250 in quelli invernali. Siamo stati COSTRETTI a indirizzare le soluzioni verso il bacino dell’Alcantara e poi negli anni 80 di Fiumefreddo.
Mi rivolgo a GIOVANNINO per la pacatezza dei suoi commenti, critici ma alla ricerca di un ragionamento, a differenza di molti miei concittadini, a testa bassa contro RENATO sindaco, lasciato solo dal Prefetto Stefano TROTTA, a cui la legge gli imponeva da lunedì scorso di presiedere il centro coordinamento soccorsi, il CCS, naturalmente i politici pur di raccogliere voti nelle urne, denigrano ACCORINTI travolgendo la storia centenaria dell’acquedotto di Messina, oggi AMAM. Caro GIOVANNINO i 60 km di condotta hanno oramai 40 anni di vita, tocca al governo regionale e nazionale finanziare opere per il dissesto dei territori interessati e la manutenzione della condotta, un Comune, qualsiasi Comune, non potrebbe mai farcela da solo.
Mi rivolgo a GIOVANNINO per la pacatezza dei suoi commenti, critici ma alla ricerca di un ragionamento, a differenza di molti miei concittadini, a testa bassa contro RENATO sindaco, lasciato solo dal Prefetto Stefano TROTTA, a cui la legge gli imponeva da lunedì scorso di presiedere il centro coordinamento soccorsi, il CCS, naturalmente i politici pur di raccogliere voti nelle urne, denigrano ACCORINTI travolgendo la storia centenaria dell’acquedotto di Messina, oggi AMAM. Caro GIOVANNINO i 60 km di condotta hanno oramai 40 anni di vita, tocca al governo regionale e nazionale finanziare opere per il dissesto dei territori interessati e la manutenzione della condotta, un Comune, qualsiasi Comune, non potrebbe mai farcela da solo.
Messina e i Comuni lungo la condotta avrebbero necessità dell’acquedotto dell’ALCANTARA, ma come sapete la SICILACQUE è in mano ad una multinazionale, il bene comune ACQUA dato dalla Regione Siciliana, per quaranta anni, in convenzione ai privati. I prezzi per i Comuni sono insopportabili, ne sanno qualcosa i piccoli paesi costretti ad usufruirne.
Messina e i Comuni lungo la condotta avrebbero necessità dell’acquedotto dell’ALCANTARA, ma come sapete la SICILACQUE è in mano ad una multinazionale, il bene comune ACQUA dato dalla Regione Siciliana, per quaranta anni, in convenzione ai privati. I prezzi per i Comuni sono insopportabili, ne sanno qualcosa i piccoli paesi costretti ad usufruirne.
Abito a Contesse ,acqua solo quella piovana…
Se la mia abitazione dovesse restare ancora a secco nelle prossime ore attuerò lo sciopero “lordo”,
niente lavoro fino a quando non potrò lavarmi,
mica posso asfissiare chi mi sta accanto.
A parte gli scherzi, mi aspetto dimissioni in massa dagli alti vertici dell’amam, che in tutti questi anni non sono stati in grado di prevedere e quindi risolvere una tragedia , come quella della totale mancanza idrica,più volte annunciata e da sabato scorso , purtroppo realizzatasi…
Abito a Contesse ,acqua solo quella piovana…
Se la mia abitazione dovesse restare ancora a secco nelle prossime ore attuerò lo sciopero “lordo”,
niente lavoro fino a quando non potrò lavarmi,
mica posso asfissiare chi mi sta accanto.
A parte gli scherzi, mi aspetto dimissioni in massa dagli alti vertici dell’amam, che in tutti questi anni non sono stati in grado di prevedere e quindi risolvere una tragedia , come quella della totale mancanza idrica,più volte annunciata e da sabato scorso , purtroppo realizzatasi…
mi….a,tutti i cosi sapi,ma picchi no ficinu presidenti dall’amam e ci misero un commercialista? forsi pi cuntari i litri da Santissima? bo solo u tibetanu u sapi.A torino si lavavu e ora torna pulitu.
mi….a,tutti i cosi sapi,ma picchi no ficinu presidenti dall’amam e ci misero un commercialista? forsi pi cuntari i litri da Santissima? bo solo u tibetanu u sapi.A torino si lavavu e ora torna pulitu.
lo volete capire? Risolta l’emergenza e poi… andatevene tutti a casa
lo volete capire? Risolta l’emergenza e poi… andatevene tutti a casa
era forse a Torino per vedere cosa faceva il Tibetano,perchè nemmeno lui si prisintau.Ma lo dobbiamo ringraziare?lei che dice?
era forse a Torino per vedere cosa faceva il Tibetano,perchè nemmeno lui si prisintau.Ma lo dobbiamo ringraziare?lei che dice?