Quello è l'obiettivo ma oggi c'è il supporto del Coc e di rubinetti e autobotti per rrimediare al disagio dello stop programmato
MESSINA – Non chiamiamolo ritorno alla “normalità” perché Messina non è una città “normale” in termini di distribuzione idrica. L’obiettivo è che lo diventi, alla fine degli interventi strutturali. Intanto, terminata la giornata di stop, in città riprende la distribuzione dalle 7 di oggi. Per Amam, ci sara un miglioramento graduale “nell’arco delle successive 24 ore, ovvero con la ripresa a pieno regime entro la giornata di domenica 21 gennaio”.
Rubinetti e autobotti: dove sono
Per far fronte alle emergenze e ai disagi, è in funzione il Coc , Centro operativo comunale, dalle 8 alle 24, venerdì, sabato e domenica. Il numero telefonico da utilizzare è 090.22866. E sono predisposte in tutto il territorio comunale postazioni per la distribuzione di acqua potabile.
I 4 rubinetti fissi si trovano presso la sede Amam di Viale Giostra – Ritiro, in zona Piazza Castronovo (all’incrocio tra Via Girolamo Savonarola e Via Onofrio Gabriele, sul Viale Europa pressi ospedale Piemonte e sul Viale Principe Umberto, pressi Serbatoio Torre Vittoria all’incrocio con la via Michele Amari. Le 3 autobotti fisse, invece, stazionano alle rotatorie di Annunziata e Granatari e in piazza Fazio, a Camaro. Altre 10, invece, risultano le autobotti mobili.
Ha comunicato ieri Amam: “Proseguono senza sosta e secondo i tempi previsti da programma gli interventi in tutti i cantieri attivati sulla condotta e in città. Il Coc sta evadendo tutte le richieste pervenute dai cittadini al numero 090-22866”. Aggiornamenti anche sulla pagina del sindaco Basile, che si è recato all’Alcantara, durante i lavori, assieme all’assessore Caminiti.
Dieci gli interventi progettuali sulla condotta adduttrice principale, lungo i Torrenti Fiumedinisi e Savoca e sul fiume Alcantara, compreso il nodo Montesanto. A questi si aggiungono altre 7 operazioni su impianti e reti (qui l’articolo).