In vista delle nuove sospensioni idriche programmate, la gestione va rivista, in modo da attenuare i disagi dei cittadini
MESSINA – “Altro che sospensione idrica per 24 ore. Da venerdì a domenica sono stati tre giorni di passione”. In tanti, hanno raccontato a Tempostretto il problema. Da chi non aveva più acqua già il giovedì a chi, oltre 48 ore dallo stop di venerdì 17 novembre, ha atteso invano il ritorno, soprattutto nelle zone nord e centro. Su un sistema fragile, con rubinetti che quotidianamente da una certa ora non hanno più acqua e serbatoi che faticano a riempirsi, l’interruzione predisposta dall’amministrazione comunale ha reso più evidenti gli elementi critici.
Non a caso lo stop è necessario per raggiungere un grande obiettivo, in una città che ha il 53 per cento di perdite: avvicinarsi al traguardo dell’acqua h24. Tuttavia, in vista della sospensione del 15 dicembre e delle prossime, ogni mese fino ad aprile, amministrazione comunale e Amam dovranno studiare ogni dettaglio che non ha funzionato per mitigare i disagi.
Dal punto di vista dei lavori, ed è un segnale importante, tutto è stato portato a termine con efficienza. E, certo, va dato atto a chi amministra del significativo sforzo progettuale in un settore chiave per una città così disastrata. Ma, conclusi i nove punti di riparazione nell’acquedotto Fiumefreddo, è iniziata l’attesa snervante. Camaro, Annunziata Alta e Bassa, le Masse, Salice, Paradiso, Ganzirri, Torre Faro, via Palermo, via Noviziato Casazza, Sant’Agata, via Mafalda, Annunziata, Camaro, Giostra, Ritiro, zona Cristo Re, via Tommaso Cannizzaro, viale Europa, San Licandro, viale Regina Elena, San Jachiddu, torrente Trapani: qui le segnalazioni.
Un sistema da rivedere nel supporto alla popolazione
Qualcosa, nel sistema di sostegno alla popolazione, non ha funzionato. Che fare, dunque? Dato che l’acqua a Messina non ha una distribuzione uniforme e regolare su tutto il territorio, occorre chiedere un aiuto maggiore a Stato e Regione per moltiplicare le autobotti, i punti fissi e l’assistenza domiciliare ai più fragili? Si potrebbe avere un supporto della protezione civile regionale e nazionale? Potrebbero essere delle strade percorribili. Così come si potrebbe rafforzare l’aiuto dell’esercito, che già ha fornito un servizio in alcune zone.
Il Coc ha bisogno di altre linee, oltre le 30 già attivate, dato che c’è chi lamenta di non essere riuscito a parlare, probabilmente in coincidenza con un aumento esponenziale delle richieste? Si studino tutti gli aspetti problematici per non lasciare al cittadino una sensazione di sgomento e abbandono da parte delle istituzioni.
“Ancora questa mattina, ore 5.40, rubinetti asciutti a San Licandro”, scrive un lettore. E un altro: “Annunziata, ore 6.50 del mattino, niente acqua”. E scrive sulla sua pagina Facebook il consigliere della III Municipalità Alessandro Geraci (Movimento 5 Stelle): “Lunedì mattina, Camaro Superiore ancora senz’acqua. Qualcuno forse deve cambiare mestiere e chiedere scusa per la pessima gestione”.
Si faccia tesoro di quest’esperienza per correggere il tiro lì dove è necessario.
Amam: “Si è verificato un guasto indipendente dalla riparazione”
“Dopo l’intervento legato alla sospensione idrica del 17 novembre e il ripristino dell’erogazione, dal sabato pomeriggio si è verificato un guasto nella notte di domenica 19 all’impianto del serbatoio Montesanto”. Lo comunica Amam che precisa: “Il guasto, che nulla ha a che vedere con l’intervento legato alla programmata sospensione idrica, ha depotenziato il sistema di pompaggio del serbatoio Montesanto, nella linea che alimenta in particolare le zone di Camaro, San Jachiddu, Salita Curcuruto, Torrente Trapani, Via Cappellini, Viale Giostra, Via Palermo, Via Olimpia, Annunziata e Strada Panoramica (zona nuovo Parnaso)”.
Oggi lunedì 20 novembre Ore 7.24 ancora niente acqua in via San JACHIDDU…… Vergogna!!!!!
Ore 7-15 S.Jachiddu senza acqua
Peccato, un’altra occasione persa.
Ogni volta sempre brutta figura.
Ore 08,00 di Lunedì 20-11-23 , rubinetti asciutti a Camaro Sup.
Chi cavolo ha fatto queste previsioni di 24H ?????
L’AMAM come l’amministrazione comunale, si dimostra sempre più incapace di gestire una situazione ai limiti del III Mondo.
A questo punto mi aspetterei una spiegazione pubblica, da parte dei vertici di AMAM, dei motivi che stanno portando a questo ritardo direi criminale!
“Al massimo 24H” dicevano, “si temono effetti anche per la domenica”, sono passate 72H ed ancora non c’è traccia di acqua.
Vogliamo sapere come stanno le cose?
Le saldature sono state fatte a regola? O il problema nasce da perdite successive alle nuove saldature? A questo punto bisogna pensare all’Incompetenza di tutti!
Siamo solo all’inizio, ci aspettano mesi a secco.
Cialtroneria pura. Non è un tema di colore politico.
Buon giorno,via Palermo alta ore 9:45 ancora niente acqua, menomale erano soltanto 24 ore prrrrrrrrrrr
Buon giorno,ore 10:05 via Palermo vicino amam niente acqua, vergogna vergogna vergogna.
Ganzirri, lunedì ore 10,10 niente acqua. Chiarisco, che dalle ore 12 circa di giovedì manca l’acqua. Un dramma.
ore 10,45 lunedì 20 torrente trapani ancora in attesa VERGOGNA
annunziata alta contrada citola finora lunedì ore 10.58 niente acqua……… n.c.
Condivido soprattutto in tema della necessaria correttezza e precisione dell’informazione che l’Amministrazione è tenuta a fornire ai cittadini. Se disagi vi devono essere, che lo si dica apertamente e con dettaglio, e soprattutto si prenda stimolo dalla prima esperienza per migliorare, come doveroso, per le prossime interruzioni.