L'Asp ne ha dichiarata una parte buona, devoluta in beneficenza all'Istituto Cristo Re, e un'altra parte non commestibile, che è stata distrutta.
La Polizia Municipale ha fatto una verifica in una pescheria cittadina. Parte del pesce in vendita, circa 20 kg, era privo di tracciabilità, per questo è stata elevata una sanzione da 2.000 euro.
Il pesce è stato sequestrato. L’Asp ne ha dichiarata una parte buona, devoluta in beneficenza all’Istituto Cristo Re, e un’altra parte non commestibile, che è stata distrutta.
Al commerciante anche un’altra multa da 161 euro per occupazione abusiva di suolo pubblico e un’altra da 50 euro per lo scolo delle acque sul marciapiede.
…dico, ma ci prendete in giro ??? Messina è tutta così !!!
Si chiama attentato alla salute pubblica c’è una pena adeguata in proposito basta applicarla,sono senza scrupoli sempre è comunque denaro solo denaro, a quale santo bisogna rivolgersi……