Senza convogliamento deiezioni, gli ovini erano costretti a vivere nel fango e tra i propri escrementi
MESSINA – Un allevamento abusivo di ovini a Serri. L’ha trovato e sequestro la Polizia Municipale, sezione ambientale coordinata dall’ispettore Giacomo Visalli, nelle adiacenze di un complesso residenziale.
L’ovile, di circa 5mila metri quadri, era stato realizzato tre anni fa con recinzioni improvvisate, costituite da pedane lignee e reti da letto. C’erano 112 ovini vivi e 11 morti, aggrediti e uccisi probabilmente da cani randagi, che non hanno avuto difficoltà ad entrare.
Senza convogliamento deiezioni, gli ovini erano costretti a vivere nel fango e tra i propri escrementi. L’allevatore è stato denunciato per reato ambientale e maltrattamento di animali, mentre l’ovile è stato sequestrato.