In diretta Fb, l'ex sindaco accoglie il deputato leghista che ha rotto con il centrodestra: "Vieni con noi con la lista Prima Messina"

MESSINA – Cateno De Luca, in diretta Facebook, fa la serenata elettorale al deputato leghista Nino Germanà che ha rotto con il centrodestra e diviso la Lega tra Palermo e Messina. Dopo l’incursione a casa Basile, ora candidato sindaco, De Luca canta “Affacciati alla finestra Ninuzzo mio” contro l’asse “Navarra-Genovese, destra e sinistra contro di me e il mio progetto di sindaco di Sicilia”.

Accompagnato dall’ex Iena Ismaele La Vardera, ora portavoce di Sicilia Vera, e poi da Federico Basile dopo la serenata, De Luca è stato accolto in casa da Germanà in pigiama (“Nessuno mi aveva mai fatto una serenata”). A sua volta, l’ex sindaco è ormai pronto ad accogliere la lista del parlamentare messinese appartenente alla Lega – Prima l’Italia, con un accordo programmatico, nel segno del sostegno a Basile.

“Noi insieme contro l’asse Navarra – Genovese e Germanà è coraggioso”

Cateno De Luca sostiene, con il suo stile polemico e la battuta sempre pronta, che “centrodestra e centrosinistra sono d’accordo: è l’anomalia messinese. Vogliono farmi fuori. È l’asse Navarra-Genovese rispettivamente con De Domenico e Croce, quest’ultimo frutto dell’accordo Musumeci-Genovese. Grazie al coraggio di Germanà, che ha rotto con il centrodestra, possiamo vincere al primo turno. Ha avuto il coraggio di non essere complice dell’asse tra potenti che io ho spezzato in questi anni. Ora sarà con noi con la lista Prima Messina”.

Germanà: “Io e De Luca simili nell’amore per la città”

“Io e De Luca siamo più simili di quanto possa apparire: mettiamo Messina davanti a tutto e il coraggio e l’amore per la città. De Luca ha usato la frusta. Ora il progetto con Basile ha anche altre caratteristiche, e non solo la frusta, ma prima di tutto voglio dire che, per me, la mia città viene prima di tutto. Volevo candidarmi a sindaco da uomo libero e ora credo che questa, con Basile, sia la scelta migliore, una volta che pezzi del centrodestra hanno insistito su Croce. Non mi interessano ruoli e poltrone ma solo accordi sui programmi”, ha sostenuto Germanà.

“Germanà non ha contribuito allo sfascio”

“Lui non ha mai governato Messina e non ha contribuito allo sfascio”, ha dichiarato De Luca, mentre Germanà, che ha ricordato la sua esperienza come assessore provinciale da giovane ma nessuna a livello comunale, ha aggiunto: “Chiederò un accordo di programma, dieci punti, che ti proporrò di sposare. Voglio dare un contributo serio alla città. Faccio parte del primo partito italiano, la Lega, e io avevo l’autorizzazione del partito a trattare. Ora vogliamo vincere e governare Messina insieme”.

Basile ha sottolineato a sua volta: “Ci troveremo insieme sui temi: obiettivo vincere al primo turno per portare avanti il progetto. Niente alchimie partitiche ma solo progetti seri. Si tratta della dimostrazione che è possibile anteporre l’interesse per la città a personalismi e schieramenti politici”.

La strategia di De Luca: “Io contrastato dai potenti di Messina”

La diretta Facebook di oggi è l’esaltazione dello stile di comunicazione di Cateno De Luca: la serenata, accompagnato dai musicisti Giovanni Cannata e Filippo Gregorio, “Affacciati alla finestra Ninuzzo mio”, con tanto di attacchi ai suoi avversari politici. E soprattutto il messaggio: chi ha “governato sempre Messina, con l’accordo tra Navarra e Genovese, l’anomalia messinese dove destra e sinistra vanno a braccetto, mi vuole fare fuori sia come sindaco di Sicilia, sia a Messina, per comandare come faceva prima”.

“Salvini, che ho incontrato a Roma, non aveva capito nulla degli inciuci a Messina: gliel’ho spiegati io. In Sicilia e a Messina noi siamo l’unica alternativa alle consorterie politiche”, ha ribadito l’ex sindaco.

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