Permetterà di scansionare i codici a barre dei prodotti in caso di dubbi, ma anche di consultare avvisi e calendari
MESSINA – Messina è stata inserita nell’app Junker. Si tratta dell’applicazione per smartphone con cui è possibile scansionare il codice qr del rifiuto per capire dove smaltirlo correttamente. Tramite l’app sarà possibile consultare il calendario del conferimento, ma anche gli avvisi e gli orari delle isole ecologiche. Junker è gratis e può diventare uno strumento importante.
“E’ importante entrare in questo circuito, un canale già testato e nel mercato da tempo – dice il sindaco Federico Basile -. Ci saranno informazioni di ogni tipo, al di là del tipo di rifiuto da conferire. Credo che il traguardo del 65% ormai dipenda solo dai singoli gesti quotidiani. Ora siamo al 57,70% e ogni piccola percentuale in più serve. Nei prossimi mesi continueremo a lavorare sui condomini e sugli esercizi commerciali, due blocchi forse più faticosi ma ce la faremo”.
Junker – aggiunge l’assessore Francesco Caminiti – “è lo strumento più adatto per arrivare nelle case dei cittadini e far sì che si faccia una differenziata migliore”.
“Sarà possibile selezionare la zona – spiega la presidente di Messina Servizi, Maria Grazia Interdonato – e vedere cosa bisognerà conferire la sera, con la possibilità di avere anche notifiche che possano ricordare cosa esporre fuori casa. Ma ci permetterà anche di inviare comunicazioni. Ci sono anche quiz interattivi per stimolare i cittadini sulla differenziata. L’obiettivo è di far capire come differenziare meglio. La campagna di sensibilizzazione col consorzio Biorepack continua. Vogliamo migliorare la qualità della raccolta differenziata. Altra cosa importante: l’app ci aiuta anche sulle bio-plastiche. Abbiamo il problema del sacchetto dell’umido ad esempio perché spesso non vengono usati quelli biodegradabili”.
Poi i dati: “Il 24 maggio è uscito il rapporto Istat sull’ambiente e anche lì si parla di Messina, perché è stato sottolineato il dato relativo a una città del sud come la nostra che è in grande crescita a differenza di grandi città come Milano o Venezia che sono andate a ritroso. È una grande soddisfazione che dobbiamo riportare ai cittadini che hanno permesso tutto questo”.
L’invito è a scaricare l’app per snellire anche il flusso di chiamate al numero verde.
COME FUNZIONA JUNKER
Una volta scaricata l’app, basta inquadrare il codice a barre con la fotocamera dello smartphone o, in alternativa, scattare una foto al prodotto, per sapere in tempo reale di quali materiali è composto e come va conferito. E, siccome le regole per la differenziata non sono uguali in tutta Italia, Junker app – grazie alla geolocalizzazione – è in grado di personalizzare le informazioni in base al territorio in cui si trova l’utente, infatti sarà molto utile anche per visitatori e turisti che si troveranno a Messina. Tutte le informazioni presenti sull’app, sono tradotte in 12 lingue: in questo modo turisti e lavoratori stranieri sono messi in condizione di svolgere una raccolta differenziata perfetta, al pari dei residenti permanenti. L’app Junker inoltre, garantisce i più alti standard di usabilità. È infatti accessibile anche a non vedenti e ipovedenti e risulta facilmente fruibile anche dagli utenti anziani.
Il riconoscimento degli imballaggi è solo uno dei tanti servizi di Junker, che riunisce in un’unica piattaforma tanti diversi strumenti. Al suo interno i cittadini troveranno infatti i calendari sempre aggiornati dei ritiri, con la possibilità di attivare le notifiche, che ogni sera ricordino la raccolta del giorno dopo.
E ancora quiz per imparare sì a differenziare, ma anche a ridurre i propri rifiuti, e mappe di tutti i punti di raccolta e le buone pratiche di economia circolare presenti sul territorio. Grazie a Junker, avranno inoltre la possibilità di ricevere messaggi diretti in merito ad avvisi, iniziative, interruzioni o cambiamenti nei servizi pubblici.
“In pochi anni Messina ha cambiato passo nella gestione dei rifiuti urbani, diventando una buona pratica riconosciuta a livello regionale e nazionale” – sottolinea Noemi De Santis, responsabile comunicazione dell’app Junker. “Siamo quindi molto orgogliosi di essere stati scelti da Messina Servizi come partner tecnologico per proseguire in questo percorso virtuoso, che ha come obiettivo il raggiungimento di una raccolta differenziata non solo capillare, ma anche di alta qualità. Separare correttamente i rifiuti alla fonte è infatti imprescindibile per consentirne l’effettivo avvio a riciclo. Diventa quindi fondamentale favorire la partecipazione dei cittadini e da oggi, grazie a Junker, i messinesi avranno a portata di smartphone tutte le informazioni di cui hanno bisogno, in modo facile, attendibile e sempre aggiornato”.
Iniziativa sicuramente interessante ma che non risolve il problema del conferimento selvaggio che caratterizza l’intera città e nemmeno il posizionamento selvaggio dei carrellati nei marciapiedi.
Peccato che noi cittadini ci impegnano a differenziare ma, spesso, gli addetti di Messina Servizi raccolgono insieme spazzatura di diversa natura così come è successo stamattina con plastica e umido.
Ottima idea. Ma per chi avanti in età o in difficoltà ad usare app non è possibile un elenco alfabetico dei rifiuti con accanto il tipo di conferimento?
ma per pulire i marciapiedi, non dico ogni giorno, ma ogni tre almeno ahahahaha ……ci vuole anche il “codice a barre”
Ottima idea. Ma per chi è avanti in età o ha difficoltà ad usare le app un elenco dei rifiuti con accanto il tipo di conferimento?
App utili, ma i marciapiedi continuano ad essere occupati da carrellati o sacchetti trasparenti. Gli incivili continuano a buttare sacchetti pieni di tutto ovunque. Che app bisogna usare per questi?
Oh menomale… effettivamente quello di cui il cittadino sentiva tanto la necessità, ma che dico! , l’improcrastinabile bisogno, era una nuova App da installare sul proprio già affollattissimo – di app – cellulare. Ora c’è!! Che bello, è così che si fanno felici i cittadini!
P.S.: dobbiamo ringraziare?