Permette di conoscere giornalmente, con un semplice tocco sul tasto in home, quali rifiuti vanno conferiti quello specifico giorno, automaticamente rilevato
Un supporto rapido per la gestione e la comprensione della raccolta differenziata per sostituire lo scomodo calendario cartaceo. Un’applicazione dedicata gratuita e senza pubblicità già utilizzata da oltre 700 famiglie messinesi (compresi locali commerciali), creata dal messinese Antonio Pansino.
L’app si chiama Messina si differenzia e permette di conoscere giornalmente, con un semplice tocco sul tasto in home, quali rifiuti vanno conferiti quello specifico giorno, automaticamente rilevato. Gestisce da sola le settimane alterne per la raccolta del vetro, istruisce il cittadino con la sezione “Simboli”, lo aiuta con un dizionario di oltre 1000 rifiuti dettagliati con ricerca, codice colore e dettagli su come e dove conferirli. Mappa gli ecocentri della città con indirizzo, tipologia di rifiuto e orari di apertura, lo aiuta a richiedere il secondo ritiro dei pannolini e con il ritiro degli ingombranti presso il domicilio. Infine, i messinesi potranno essere sempre aggiornati dalla sezione “news” e potranno contribuire alla causa segnalando i rifiuti mancanti nel dizionario dalla apposita sezione.
Circa ogni due settimane l’applicazione si aggiorna con tutti i consigli che arrivano dall’app, inviati dagli utenti, in questo modo il dizionario dei rifiuti risulta sempre aggiornato e sempre più grande.
L’applicazione è presente nel Playstore Android. Presto, sarà disponibile anche per i dispositivi Apple iPhone & iPad.
Milioni di euro spesi per 4 cartoni e 4 bottiglie e poi aumentano la tari, quindi non vale la pena farla la differenziata se poi non si risparmia, a zi ci vuole un esercito di netturbini e mezzi per soddisfare questa raccolta voluta dal sindaco per fare bella figura con i messinesi, magari poi gli daranno un maggior consenso alle prossime elezioni politiche, io penso che la tari aumenterà ancora e non di poco
Milioni di euro spesi per 4 cartoni e 4 bottiglie e poi aumentano la tari, quindi non vale la pena farla la differenziata se poi non si risparmia, a zi ci vuole un esercito di netturbini e mezzi per soddisfare questa raccolta voluta dal sindaco per fare bella figura con i messinesi, magari poi gli daranno un maggior consenso alle prossime elezioni politiche, io penso che la tari aumenterà ancora e non di poco
Siamo stati messi tutti sotto scacco ♟!
Ci hanno obbligato a una raccolta differenziata in una città priva di organizzazione al ritiro rifiuti, perché limitato e inefficiente! Non solo dobbiamo tenerci la puzza della spazzatura in casa fino al giorno stabilito, poi avviene spesso che non viene raccolta per tempo e rimandato il giorno!
Paghiamo le tasse per non avere piu la comodita’ dei cassonetti e infine ritrovarci in una citta’ sporca e pieni di sacchi da parte dei cittadini che non vogliono differenziare😡!
Al posto del sindaco con sistemi diversi di organizzazione, avrei ridotto le tasse a chi rispetta i mastelli per la differenziata e aumentato a chi ha deciso di continuare a non differenziare, e nello stesso tempo per questi di riutilizzare i cassonetti con una apposita card a nominativo.
Quindi due sistemi di raccolta, uno che ritira giornalieramente dai mastelli e sacchetti a nominativo, e due, per la raccolta giornaliera da squadre addetti per svuotare i cassonetti a chi usa la scheda.
Questo tipo di organizazzione ci permette di avere una citta’ piu pulita, perche’ il sistema monitora ogni capofamiglia.
Se un capofamiglia non dovesse usare la scheda giornaliera, oppure i propri mastelli per chi vuole differenziare, verra’ segnalato e multato perche’ non cestina nel proprio luogo assegnato da Messina servizi.
L’aumento della tassa e le multe servono a chi non vuole differenziare, e per pagare le squadre speciali per la raccolta dai cassonetti. 💪