Messina Social City, la Fiadel: "La delibera De Luca stravolta da alcuni consiglieri"

Messina Social City, la Fiadel: “La delibera De Luca stravolta da alcuni consiglieri”

Redazione

Messina Social City, la Fiadel: “La delibera De Luca stravolta da alcuni consiglieri”

Tag:

sabato 06 Luglio 2019 - 08:00

Nei prossimi giorni sarà pubblicata la long list, ma le polemiche continuano

Ancora un capitolo nella querelle su Messina Social City. Ad intervenire è la Fiadel lanciando un fendente contro una parte del Consiglio comunale.

” Le commissioni consiliari hanno un senso solo se se trovano soluzioni per i lavoratori”. Così la dirigente sindacale della FIADEL Clara Crocè dopo la riunione convocata dal presidente della Commissione Servizi sociali Alessandro Russo per discutere del transito degli ex di Casa Serena e dei lavoratori che rientrano nella categoria delle cosiddette “sostituzioni storiche”.

La querelle

“Nella scorsa riunione di commissione sono stata interrotta quando ho evidenziato che il problema  della selezione pubblica per la composizione della long list discende da alcuni emendamenti presentati dai consiglieri comunali -puntualizza Crocè- Come proposto dal consigliere Libero Gioveni, non sono necessarie ulteriori commissioni ma una riunione tra capigruppo consiliari, presidente e Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Messina Social City, sindaco e assessore ai Servizi sociali per comprendere il senso di alcuni emendamenti approvati dall’Aula, che a mio parere sono illegittimi. Gli emendamenti, infatti, hanno stravolto il contenuto del documento di transito approvato dalla Giunta De Luca con il quale si garantiva la salvaguardia dei livelli occupazionali”. 

La Fiadel aggiunge che basta leggere i resoconti consiliari per avere la conferma di questa situazione.. “Durante i lavori d’aula -prosegue la dirigente sindacale- De Luca aveva più volte invitato i consiglieri a non stravolgere l’impalcatura della delibera per bloccare i tentativi di alcuni consiglieri di introdurre la selezione pubblica fino a quando non fossero stati salvati tutti i livelli occupazionali”.

Secondo la FIADEL, gli ex lavoratori di Casa Serena e i sostituti storici non sono stati difesi ai tavoli concertativi dalle altre organizzazioni sindacali e nella MSC sono transitate alcune unità che non avevano alcun diritto a causa della minore anzianità lavorativa.

Il ruolo dei sindacati

“Tutto questo -chiosa Crocè- è accaduto perché i sindacati non hanno fatto alcun controllo sulle assunzioni delle cooperative e l’amministrazione Accorinti non ha mai voluto dare una tutela alle sostituzioni storiche e agli ex di Casa Serena con una graduatoria dalla quale le coop fossero obbligate ad attingere. E non corrisponde al vero che non abbiamo avuto riunioni o confronti con l’esecutivo De Luca perché i sindacati, in concertazione, hanno deciso per una long list pubblica a gennaio scorso. Successivamente, a maggio, l’amministrazione di Palazzo Zanca ha chiesto di individuare una proposta condivisa da tutti e della quale tutti fossero responsabili, ma la proposta è stata respinta dalle altre organizzazioni sindacali. Le stesse che, messe insieme, non rappresentano neanche un terzo dei lavoratori del settore”.

L’assessore Calafiore

Presente alla seduta consiliare l’assessore Alessandra Calafiore, che ha fatto il punto della situazione: nei prossimi giorni sarà pubblicata la long list, mentre è già stata nominata la commissione composta dai funzionari del Dipartimento ai Servizi sociali che stilerà la graduatoria. Contestualmente, la Giunta De Luca si sta attivando per gli altri servizi e sta reperendo altri finanziamenti per garantire l’occupazione anche per i lavoratori rimasti esclusi dal transito nella Messina Social City. L’assessore Calafiore ha anche ribadito di avere dato piena attuazione al contenuto della delibera n° 67 del Consiglio Comunale e all’emendamento presentato dai consiglieri comunali che hanno imposto all’amministrazione di rendere pubblica la selezione. I lavori della Commissione si sono chiusi con la decisione dei consiglieri di presentare in Aula una delibera di interpretazione degli emendamenti. 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007