Proprio in queste ore, i militari stanno raccogliendo tutte le testimonianze e visionando le immagini dei sistemi di videosorveglianza nella speranza che abbiano "immortalato" qualche elemento fondamentale.
Si torna a sparare nella via Arena Primo di Villaggio Aldisio dove, nel febbraio del 2014, ad esser presa di mira da ben 9 colpi di pistola 7,65 era stata l'abitazione di un pregiudicato (leggi qua). Ieri sera, a pochi passi di distanza da quella casa, a finire nel mirino di un altro agguato in piena regola sono stati due giovani messinesi, entrambi raggiunti da due colpi di fucile caricato a pallini.
Si tratta di Francesco Orefici, 34 anni, e Antonio Lombardo, fruttivendolo di 33 anni, entrambi rimasti feriti in più punti e ricoverati al Pronto Soccorso del Policlinico di Messina. Nessuno di loro è grave, tanto che in nottata i carabinieri della Compagnia Messina Sud sono anche riusciti a sentirli per capire esattamente cosa sia successo ieri sera. Ai comandi del maggiore Paolo Leoncini, i militari hanno già ricostruito diversi dettagli.
Secondo quanto emerso, i due colpi di fucile sarebbero (anche se questo particolare non è certo) partiti dal lato passeggero di una macchina, poi fuggita via. Le due vittime avevano appena finito di trascorrere una serata con le compagne ed erano uscite nel balcone per fumare una sigaretta. E' molto probabile, dunque, che chi abbia sparato sapesse esattamente i loro movimenti. Proprio in queste ore, i militari stanno anche raccogliendo tutte le testimonianze e visionando le immagini dei sistemi di videosorveglianza nella speranza che abbiano "immortalato" qualche elemento fondamentale. (Veronica Crocitti)
Non so perche’ ma mi tornano in mente scene di Cafon Street!
Non so perche’ ma mi tornano in mente scene di Cafon Street!