Non era rientrato a casa da due giorni, nonostante fosse sottoposto ai domiciliari. Alla fine, sentendosi braccato, si è consegnato ai carabinieri.

E’ durata meno di 48 ore l’evasione di Felice Sollima, pregiudicato messinese di 40 anni che si trovava ai domiciliari dallo scorso 24 ottobre con l’accusa di furto aggravato.
Da 48 ore, però, del 40enne non c’era più traccia in casa. I carabinieri della Compagnia di Messina Sud hanno così fatto scattare una vera e propria caccia all’uomo in tutta la città, con controlli e perquisizioni a tappeto. Nulla ha potuto Sollima che, resosi conto di esser braccato, ha preferito consegnarsi ai militari del Nucleo Operativo. Arrestato, dovrà adesso rispondere del reato di evasione.

Sempre nella giornata di ieri, i carabinieri della Stazione di Bordonaro hanno messo ai domiciliari Carmelo Donato, messinese di 31 anni, pregiudicato, che adesso dovrà espiare una pena residua di 11 mesi e 18 giorni per produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti.