Gli assessori Musolino e Mondello sul piede di guerra contro chi ha chiuso le discese di parte della zona nord verso gli arenili: "Situazione intollerabile"
MESSINA – “Non intendiamo più tollerare questa situazione di fronte-mare inaccessibile”. L’assessore Dafne Musolino, che tra le sue deleghe ha “politiche del mare e beni demaniali marittimi e fluviali”, è stata chiara: Messina e i suoi cittadini non possono tollerare che l’accesso alla spiaggia sia bloccato da strade chiuse e cancelli posti dove non dovrebbero esserci. Una situazione che riguarda parte della zona nord della città, con tanti messinesi costretti a percorrere centinaia di metri prima di “trovare” una discesa libera verso il mare.
Musolino e Mondello convocano demanio e capitaneria
E così nei giorni scorsi si è tenuto un tavolo tecnico sulla questione con gli uffici competenti, oltre al demanio e alla capitaneria di porto. A convocarlo sono stati gli assessori Dafne Musolino e Salvatore Mondello, quest’ultimo tra i più impegnati a disegnare una Messina strutturalmente diversa in qualità di assessore ai lavori pubblici, ma anche al decoro urbano, con molti cantieri pronti a cambiare volto alla città (come nel caso di Piazza Cairoli).
Accesso al mare: problemi in varie zone a nord
“Ci siamo posti il problema dell’accesso al mare in quei tratti dove ad oggi non è possibile passare – spiega Dafne Musolino – abbiamo cominciato con un riordino del demanio e piano piano stiamo risolvendo alcune situazioni, facendo vari controlli”. Nella fattispecie, le aree principali in cui si è intervenuto (o si interverrà) in questa prima fase di “battaglia” sono il tratto di Torre Faro della Circonvallazione tirrena, la zona del lido di Mortelle in cui sono fermi i lavori di sistemazione e la strada statale 113.
Le aree coinvolte: Faro, Mortelle e la SS113
Per quanto riguarda la prima area, Musolino spiega: “Quando hanno espropriato per realizzare la strada, nel restituire le particelle ai proprietari si sono chiusi dei varchi. Provvederemo con degli espropri e porteremo avanti le procedure necessarie per consentire l’accesso alla spiaggia nel rispetto delle leggi. Gli uffici si stanno occupando di verificare e calcolare le distanze”. Diverso il caso di Mortelle dove a causa di un cantiere di fatto fermo e mai partito, l’accesso alla spiaggia è chiuso. Ora la società verrà “convocata direttamente dal demanio, in accordo con il Comune, e verrà chiesto loro di realizzare gli accessi in piena sicurezza per consentire ai cittadini l’ingresso sull’arenile”. E infine la SS113: “Molti condomini e proprietari di case sulla spiaggia hanno chiuso gli accessi sulla strada statale, appropriandosi delle discese. Noi faremo le verifiche, inizialmente con gli uffici comunali, per capire dal punto di vista edilizio se si tratta di discese libere chiuse abusivamente. Poi faremo un’altra verifica, passando i dati al demanio che li incrocerà coi propri per vedere se ci siano concessioni che autorizzano la chiusura. Ma già sappiamo informalmente che non ne risultano”.
Musolino: “Ordineremo la riapertura e la rimozione dei cancelli”
Cosa accadrà, quindi, nel prossimo futuro? “Verrà ordinata la riapertura e la rimozione dei cancelli – prosegue l’assessore – tutto a carico di chi ha chiuso. Noi non ci fermeremo in ogni caso, rimuoveremo in danno come fatto altre volte con le opere abusive per poi recuperare le somme. E inoltre, tra i prossimi passi, ci sarà quello di verificare che il Pudm preveda, per le concessioni demaniali già esistenti, le discese libere verso il mare tra una e l’altra. E se dovremo intervenire presenteremo un emendamento per adeguarlo alle normative vigenti, che prevedono questo”.
Avete il dovere di smantellare queste lobby di signorotti che impediscono alla cittadinanza di fruire del diritto all’accesso alle spiagge ed al mare. Dovete riuscirci. Con le buone o con le cattive. I cittadini ve ne renderanno merito.
Finalmente. Speriamo che questo avvenga entro luglio. Intanto oggi è tutto chiuso e serrato. Bussate e ( non) vi sarà aperto…
Eccellente
Mentre siete interessati alla zona due mari,andate anche un po’ più avanti fino a Casabianca che a si e no ci sono 3/4 discese x il mare !!!
Pienamente d’accordo. Gli abusi vanno condannati e contrastati per tutto il litorale. Senza alcuna differenza.
Era ora, da Mortelle _Casablanca sembra che sono tutte spiagge private. Liberiamo gli accessi alle spiagge libere
Finalmente un po’ di ordine in questa giungla di abusi che per troppo tempo si è fatto finta di non vedere. Grazie.
Ma se questi non hanno la più pallida idea dove stanno di casa loro come pensano di sapere le problematiche altrui le solite favolette elettorali disegnate dal magico pifferaio De Luca buona giornata
…ma guardati..ti sei svegliato adesso dopo anni di potere “ligure” e di parente del Lando e compreso il guru No tibet…ora è colpa di De Luca…ma non vi guardate allo specchio….siete cosi ipocriti e compari dei compari che trovare parole e aggettivi è davvero difficile.
…MA VA LA… PRENDETE DELLE CESOIE E DELLE RUSPE E DEMOLITE SENZA FARE TANTE STORIE… POI FARANNO CAUSA AL COMUNE… IL COMUNE RESISTERA’ E LORO PERDERANNO LA CAUSA…
Non avendo avuto risposta a due esposti fatti nel 2014 e nel 2016 a tutte le autorità’ competenti riguardo gli accessi al mare, leggo finalmente che il problema verrà’ affrontato nuovamente e sono fiduciosa di questa nuova amministrazione. Concludo dicendo che “la speranza e’ l ultima a morire”.
finalmente ,va bene le concessioni e le proprieta’ private ,ma le usurpazioni no la gente comune ha il diritto di poter godere della spiaggia e del mare.
Verranno SUPERMAN e SUPERGIRL a rimettere ordine negli annosi (ultradecennali!!!) abusi di concessionari ed arroganti proprietari a briglia sciolta.ANCHE QUESTA E’ MESSINA VERMINAIO!
finalmente ….ma senza fare figli e figliastri come da SEMPRE nella MESSINA DESTRORSA….. Comandano VIP e VIPPINI…..vedremo…. come finirà……penso che non faranno nulla tuttu pubbirazzu appena struzzunu duru
Assessore Muscolino dia atto di quello che ha dichiarato perché noi pensiamo che solo lei potrebbe risolvere questo problema che si trascina da anni con i così detti proprietari delle spiaggie che hanno chiuso abbusivamente gli accessi al mare e con le chiavi riservaye a pochi eletti.Fiduciosi in lei.
Avevo già fatto un commento nel precedente articolo sulla rimozione delle barche, segnalando la chiusura delle discese a mare da Mortelle al Tono, finalmente qualcosa si muove, speriamo!!!!
Molto difficile. Da Mortelle a Tono ci sono “situazioni” ormai incancrenite. Non ci riusciranno.
Al solito si avvicinano le elezioni e tiriamo fuori il solito verbo “faremo”. C’è ancora gente che vi crede? Buon per voi che ancora riuscite a mettere qualcuno nella rete.
Anche da quando hanno incominciato a lavorare in via Don Blasco, la ditta ha chiuso tutti i varchi per andare al mare con blocchi di cemento, va bene per le auto, ma non si puo’ entrare neanche a piedi
Siamo alle solite. Ogni estate gli stessi problemi e gli stessi risultati. La verità è che questi famosi proprietari sono talmente sicuri di farla franca che continuano imperterriti a fare i comodi loro e a noi comuni mortali non resta altro che facci prendere in giro dal politico di turno. Campa cavallo che l’erba cresce.