In scena i lavori conclusivi di tre progetti Pon
MESSINA – Grande successo per gli studenti del Liceo Archimede, presieduto dalla dirigente scolastica Laura Cappuccio, che al Palacultura hanno portato in scena il lavoro di tre progetti Pon: “La scuola incontra il teatro”, “tanto per cantar” e “Musica maestro”.
“Mistero buffo”
La prima parte dello spettacolo è stata dedicata al progetto teatrale che ha visto la messa in scena di “Mistero buffo”, il più noto degli spettacoli di Dario Fo, Premio Nobel per la Letteratura, con un copione adattato e integrato dalla prof.ssa Francesca Spadaro, per consentire ai numerosi attori di interpretare il proprio ruolo. Parte importante ha rivestito anche il coro, un coro danzante e interagente con canti selezionati dal repertorio della musica medievale: “Ma che aspettate a batterci le mani” di Dario Fo,” Voi, ch’amate lo Criatore” dal “Laudario di Cortona”, “Kalenda Maya” di Raimbaut de Vaqueiras , “In taberna quandosumus” dai “Carmina Burana” e un omaggio alla musica di Fabrizio De André nell’adattamento di “S’i fosse foco” di Cecco Angiolieri. L’opera, riadattata e integrata dalla prof.ssa Francesca Spadaro, regista dello spettacolo assieme alla prof.ssa Tania Marano, coadiuvate dalle tutor Annapaola Asprea, Cinzia Mendolia e Maria Gorgone ha visto coinvolti 46 attori e 18 coreuti, che hanno lavorato per tutto l’anno scolastico per la realizzazione di questi progetti artistici.
Il Pon “Musica Maestro”
La seconda parte dello spettacolo è stata dedicata agli studenti del progetto Pon “Musica Maestro” con l’esibizione del gruppo “Seven hundred”, la band musicale coordinata dalla prof.ssa Cinzia Mendolia e dalla tutor prof.ssa Tania Marano, che ha rappresentato per il liceo Archimede il battesimo di una nuova realtà, quella musicale. Da questo progetto infatti ne è nata una vera e propria band: i “Seven Hundred”, ragazze e ragazzi di diverse classi e indirizzi. L’esibizione è stata superba perché i ragazzi hanno trasmesso con gli strumenti e con la voce il loro desiderio di stare insieme e la gioia di essere liberi dalla paura dei vincoli mentali e fisici in cui il Covid li aveva imprigionati. Tra i brani eseguiti: “Musica Maestro” di Raffaella Carrà, “Zombie” dei Cranberries, “People help the People” di Birdy, “Another Brick In The Wall” dei Pink Floyd, “Zitti e buoni” dei Maneskin, “Shallow” di Lady Gaga, “Dove si balla” di Dargen D’Amico, “Futuro”di Psicology, “Viva la Vida” dei Coldplay, “Controvento” di Arisa e ” 50 Special” dei Lunapop e “Laura ora c’è” di Nek.