Messina. Traffico di droga con base a Giostra, 17 dei 54 arrestati avevano il reddito di cittadinanza

Messina. Traffico di droga con base a Giostra, 17 dei 54 arrestati avevano il reddito di cittadinanza

Redazione

Messina. Traffico di droga con base a Giostra, 17 dei 54 arrestati avevano il reddito di cittadinanza

Tag:

martedì 13 Dicembre 2022 - 11:16

Armi e droga nascoste in una baracca abbandonata di Giostra

La base operativa dell’associazione colpita oggi da 54 arresti era collocata all’interno di un vicolo cieco del quartiere Giostra, così da poter costantemente monitorare qualsiasi tipo di accesso. Allo stesso fine, con l’obiettivo di tutelare l’illecito traffico, il gruppo investigato è risultato utilizzare, quale luogo di occultamento di armi e stupefacenti, una baracca abbandonata. In altri termini, un sodalizio criminale dinamico e strutturato, in grado persino di contrattare con organizzazioni calabresi l’acquisto di armi da guerra, come fucili mitragliatori del tipo Uzi, dotati di silenziatore.

Sul punto, è lo stesso giudice di prime cure che, nella valutazione della sussistenza delle esigenze cautelari, sottolinea come il traffico di stupefacenti oggetto d’indagine sia caratterizzato da “tratti di inquietante sistematicità e pianificazione”, definendolo, senza alcuna iperbole, come di tipo “imprenditoriale”.

17 di loro prendevano il reddito di cittadinanza

Sotto il profilo economico-finanziario, infine, si è documentata la disponibilità di beni mobili ed immobili in misura sproporzionata al reddito lecitamente dichiarato ed al tenore di vita sostenuto, da qui il disposto ed eseguito sequestro di unità immobiliari, autoveicoli e motoveicoli, per un valore complessivo stimato di circa mezzo milione di euro. Parimenti, è emerso come 17 persone, dei 61 indagati, risultassero percettori/beneficiari di reddito di cittadinanza.

2 commenti

  1. W i pentastellati, meno male che la pacchia sta finendo.

    17
    17
  2. Sempre pronti ad andare contro il reddito di cittadinanza! Vi pagano per rimarcare le colpe di pochi al confronto deità ti meritevoli ed aventi diritto? Del resto chi ha la pancia piena non può giustificare chi invece l’ha vuota !

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007