Il presidente della Corte d'Appello risponde ai penalisti sui lavori di adeguamento di palazzo Piacentini
MESSINA- “E’ una soluzione tampone, transitoria, ma allo stato l’unica percorribile”. Parola di presidente di Corte d’Appello facente funzioni Sebastiano Neri, che risponde così agli avvocati penalisti “in protesta”.
La Camera Penale Pisani-Amendolia è intervenuta contro l’ipotesi di montare dei container per ospitare parte degli uffici del seminterrato di Palazzo Piacentini per consentire i lavori di adeguamento sismico e alle norme antincendio. Ma per il presidente Neri sono, allo stato, l’unica soluzione.
“Abbiamo una moratoria e i lavori devono cominciare e finire in fretta – spiega – sono particolarmente impegnativi, per le condizioni di palazzo Piacentini, quelli legati alle norme antincendio. abbiamo discusso a lungo con la ditta incaricata, per trovare una soluzione alternativa ai container. Anche a voler effettuare i lavori “a scaglioni”, però, allo stato rimane la scelta più adatta. L’alternativa è tra chiudere gli uffici e ristrutturarli, non ce n’è un’altra”. Si tratterà di container climatizzati, adeguati e di ultima generazione, assicura il magistrato.
Il presidente Neri è tornato sull’argomento a margine della conferenza stampa insieme al sindaco Federico Basile e il presidente dell’Ordine degli avvocati Paolo Vermiglio sul progetto dei nuovi poli di giustizia.
Nella foto: al centro Neri tra Basile e Vermiglio.
La Camera Penale di Messina “Erasmo da Rotterdam”, che ho l’onore di rappresentare, ritene di buon senso le dichiarazioni del Presidente Neri.
Nel periodo di necessità e di urgenza i lavori vanno fatti e la Giustizia continua persino nei containers.
Avv.Filippo Mangiapane, Presidente della Camera Penale di Messina “Erasmo da Rotterdam”