Vigilia dell’esordio casalingo per il Messina, la società ufficiosamente parla di quota abbonati oltre 1300, superati i 995 della passata stagione
MESSINA – “C’è curiosità in tutti i sensi perché siamo stati fermi tanto – spiega mister Giacomo Modica – È bello che si torni al calcio giocato, cerchiamo di far bene anche per provare a dire grazie attraverso una prestazione importante a chi ci sostiene”. Al termine della rifinitura di stamani al Franco Scoglio l’allenatore dell’Acr Messina si è concesso ai giornalisti sul prato che domani i suoi calciatori calcheranno per la prima volta in stagione.
Sarà la prima davanti al proprio pubblico e notizia ufficiosa dataci dall’ufficio stampa a margine della conferenza stampa pre partita è che il numero di abbonati ha superato ufficialmente quota 1000, battendo il risultato dello scorso anno, e dovrebbe attestarsi poco sopra le 1300 tessere. Molte delle quali sono state sottoscritte grazie al protocollo d’intesa con il provveditore agli studi che l’Acr Messina ha sottoscritto. Agli studenti è stato accordato uno sconto del 30% sull’abbonamento (si può anche presentare un’autocertificazione con documento d’identità che attesti l’iscrizione ad una scuola). Le agevolazioni riguardano pure gli studenti universitari.
Afferma Modica: “Questo terreno è stato provato appena due volte. Non abbiamo ancora contezza delle distanze del campo grande e anche l’erba naturale sarà una sorpresa per me. Ma spero di continuare sulla strada di Cerignola”. Tra ritiro, campo di allenamento ed esordio stagionale, il Messina fin qui non aveva mai calcato l’erba vera che è apparsa in discrete condizioni, ma le difficoltà come ogni anno arrivano in autunno con le piogge.
Sulla Turris: “Caneo un amico”
Continua il mister: “A me non sorprende cosa ha fatto la Turris, sono amico di Bruno (Caneo allenatore Turris, ndr) e lo stimo come persona e tecnico. È molto bravo e preparato e con una squadra consona alle sue aspettative tecnico-tattiche. Loro hanno entusiasmo, giocano bene e sono liberi mentalmente. Noi dobbiamo cercare di fare la nostra, costruendo entusiasmo, gioco e divertimento”.
“Dai ragazzi del Messina mi aspetto desiderio e voglia e ci sarà anche uno stimolo in più contro l’attuale capolista. Seguiranno tante partite ravvicinate? Non abbiamo più tempo, quello che dovevamo fare l’abbiamo fatto, contro il Taranto pensavamo di giocare e abbiamo dovuto cambiare programma all’ultimo ma dobbiamo andare avanti”.
Formazione e nuovi arrivi
Continua l’allenatore: “Abbiamo ancora qualche ora per valutare con tutti a disposizione l’eventuale formazione titolare. Dispiace che non ci saranno Franco, ancora squalificato, Giunta e Salvo (fermi perché sottoposti a terapie, ndr), chi c’è però mi dà garanzia. Ortisi è ufficialmente terzino sinistro, un calciatore che se si applica può fare tutto. Zammit, ultimo arrivo, è piccolino fisicamente ma ha qualità tecniche e dobbiamo dare tempo a lui per adattarsi al contesto. Malta è qui vicina ma c’è modo di lavorare diverso, lui deve adattarsi al nostro calcio e dobbiamo essere bravi a farlo entrare prima possibile. È un ragazzo intelligente, speriamo che ce la faccia il prima possibile”.
Plescia: “Carichi di giocare davanti ai nostri tifosi”
Dichiara a sua volta l’attaccante Vincenzo Plescia: “Siamo molto carichi e felici di giocare questa partita davanti ai nostri tifosi. Gli stop forzati come Taranto fanno parte del gioco ma ci siamo preparati per arrivare nella miglior forma possibile. Dobbiamo pensare per noi stessi, siamo fiduciosi dei nostri mezzi. Incontrare la Turris che sta bene non è molto buono visto che non giochiamo da tanto. Mi aspettavo comunque una partenza loro così, conosco mister Caneo uno molto preparato e i ragazzi si conoscono tra loro da tanto. Personalmente sto meglio, ho perso ancora peso ma devo prendere forma fisica al 100% che so arriverà solo giocando partite. Non abbiamo avuto tanto tempo per studiare la Turris perché in realtà fino a qualche giorno fa eravamo ancora concentrati sul Taranto”.
I convocati
Portieri: Jacopo De Matteis (2002), Ermanno Fumagalli (1982).
Difensori: Michele Ferrara (1993), Marco Manetta (1991), Vincenzo Polito (1999), Damiano Lia (1997), Lorenzo Tropea (2004), Federico Pacciardi (1995), Matteo Darini (2002).
Centrocampisti: Giulio Frisenna (2002), Simone Buffa (2001), Marco Firenze (1993), Pasqualino Ortisi (2002), Francesco Scafetta (2002).
Attaccanti: Antonino Ragusa (1990), Vincenzo Plescia (1998), Michele Emmausso (1997), Pierluca Luciani (2002), Carlo Cavallo (2002), Marco Zunno (2001), Andrea Zammit (2003).