I sindacati chiedono ancora una volta all'amministrazione un intervento risolutivo in favore del personale e per l'istituzione di posizioni organizzative
MESSINA – Uil Fpl e Silpol tornano alla carica contro il sindaco Cateno De Luca. Pippo Calapai ed Emilio di Stefano, rispettivamente segretario generale e responsabile provinciale Uil Fpl e Giuseppe Gemellaro, segretario provinciale Silpol, muovono varie critiche al primo cittadino sull’assetto organizzativo della polizia municipale.
Calapai, Di Stefano e Gemellaro sottolineano “il dissenso sull’attuale struttura organizzativa”, affermando ancora che si continua ad escludere “la prospettiva di dotare la Polizia Municipale di un comandante in possesso dei requisiti professionali specifici previsti dalle leggi nonché dal Regolamento del Corpo attualmente vigente. Dirigenti, personale, fondi: i problemi evidenziati dai sindacati nel complicato rapporto dialettico con la giunta De Luca sono molteplici e, come scritto all’interno della nota, già evidenziati anche a mezzo stampa nelle passate settimane.
“Questa amministrazione”, si legge al termine del documento, “è restia a concedere diritti ai propri dipendenti, facilmente criticati e sottoposti spesso e volentieri ad una squallida ed ingiustificabile gogna mediatica, ma non sono forse quegli stessi dipendenti che hanno consentito all’amministrazione De Luca di raggiungere i tanti risultati messi in rilievo nel suo resoconto? Risultati concreti e fattivi nonostante il numero sempre più ridotto di lavoratori in tutti i servizi grazie al blocco delle assunzioni previsto nel salva Messina, la pandemia, lo smart working, i ritardi e le penalizzazioni nell’erogazione del salario accessorio, oltre che la mancata istituzione delle Posizioni Organizzative e Alte Professionalità”.