Messina, una parallela della litoranea diventa "Zona 30"

Messina, una parallela della litoranea diventa “Zona 30”

Redazione

Messina, una parallela della litoranea diventa “Zona 30”

giovedì 01 Febbraio 2024 - 15:00

La complanare della via Consolare Pompea, nel tratto a sud del Torrente Pace, avrà un nuovo limite di velocità

MESSINA – Una “zona 30” a pochi metri dalla litoranea. Il dipartimento servizi manutentivi – servizio mobilità urbana, ha disposto con l’ordinanza 148 del primo febbraio un nuovo limite di velocità nella strada complanare lato monte di via Consolare Pompea, nel tratto a sud del Torrente Pace. Non si potrà transitare con auto e veicoli di ogni tipo a più di 30 km/h, per limitare le criticità che sono state espresse dai residenti della zona al corpo di Polizia municipale.

Nel documento è sottolineato come la strada abbia una “ridotta larghezza della carreggiata”, oltre a caratteristiche specifiche come la “sosta veicolare”, “l’assenza di marciapiedi in più tratti o la ridotta larghezza degli stessi” e “l’affaccio diretto sulla carreggiata stradale degli accessi alle abitazioni”. Facile intuire come il limite massimo di velocità a 30 km/h sia necessario, proprio viste le premesse, per garantire la sicurezza degli abitanti a tutte le ore del giorno e della notte.

5 commenti

  1. da un lato autovelox e dall’altro a 30km/h siamo apposto

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  2. è tutta la vita che stavamo bene…… ma perchè ‘sta fissazione ??

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  3. Mi sembra un provvedimento giusto
    Questa strada viene spesso percorsa a tutta velocità da molti furbetti per superare la fila della via Consolare Pompea

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  4. Finalmente!!! Così finite di fare i furbi per eludere l’autovelox o guadagnare qualche minuto la mattina per evitare la fila, più volte ho rischiato che mettessero me e i miei figli sotto. Purtroppo chi non abita li non può capire.

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  5. La stessa cosa avveniva sulla Panoramica
    Lì addirittura la “scorciatoia” attraversava pericolosamente un condominio privato, un complesso.
    Adesso che il cancello è stato aggiustato e i furbetti devono mettersi in coda come tutte le persone civili la fila scorre pure meglio

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