La candidata al Consiglio comunale vuole far conoscere i suoi programmi ma anche il suo lato privato, le sue insicurezze, i molteplici impegni
MESSINA – E’ nata a Messina la prima mini serie social per metterne in evidenza un candidato e spiegare, in modo semplice, quanto ha già fatto e quali sono i suoi programmi. E’ quello che ha ideato il giornalista Gianluca Rossellini, addetto stampa dell’ex vicesindaco Carlotta Previti, nella nuova serie “Una vita da Carlotta”. L’intento è quello di “raccontarla” con il meccanismo dello storytelling, un artifizio discorsivo ormai sempre più utilizzato e che riesce ad avvicinare e conquistare il pubblico. Carlotta Previti, look da studentessa Erasmus “studia” la città per trovare le soluzioni più adatte a cambiarla, apprende anche dagli altri, che siano amici o esperti, e cerca soluzioni innovative per agire in concreto.
La Previti vuole far conoscere il suo lato privato, con le sue idee, insicurezze, problemi da risolvere, impegni molteplici. Nel primo video la si vede parlare con un’amica anche dei finanziamenti che ha ottenuto e spiega di voler creare una città intelligente, più verde, ed efficiente per far restare a Messina i giovani. Alla fine di ogni video si rivolgerà ai cittadini, per chiedere di inviare i loro progetti e renderli protagonisti nel cambiamento della città.
la mini serie sarebbe ancora più interessante se l’ex Sindachessa elencasse tutte le opere che sono state realizzate grazie ai mille mila milioni di euro che ha dirottato sulla città di Messina in 30 anni di attività. Ma non solo tabelle e numeri conditi da “inglesorum” ma opere reali che possono essere fruite ad esempio strade, scuole, edifici pubblici ecc. ecc.
Proporrei alla Carlotta una puntata speciale sull’ inaugurazione della via Don Blasco, con statua corredata da lapide marmorea e rotonda di via S. Cecilia da imboccare verso sud per poi tornare indietro, obbligatoriamente, allo stesso punto di partenza.