La 54enne messinese Angela Santapaola era riuscita a farsi restituire 7.731 euro, con un tasso di interesse annuo di oltre il 90 %
Tra marzo 2019 e gennaio 2020 ha ricevuto in prestito da un’amica 3.900 euro. Tanto amica, in realtà, non era. Le ha chiesto la restituzione minacciando di morte lei e il figlio, oltre a minacciare di privarla dell’auto e della casa, avvisandola di conoscere persone pericolose che l’avrebbero avviata alla prostituzione o allo spaccio di stupefacenti.
Tramite un’estorsione e il furto del portafogli, la 54enne messinese Angela Santapaola era riuscita a farsi restituire 7.731 euro, con un tasso di interesse annuo di oltre il 90 %.
Ad aprile, la vittima ha denunciato tutto agli uffici della Squadra Mobile della Questura di Messina. Con servizi dinamici sul territorio, analisi dei dati patrimoniali dell’indagata, verifiche documentali e acquisizioni informatiche, gli agenti hanno raccolto gravi elementi indiziari a carico della donna.
La Procura di Messina ha chiesto e ottenuto dal giudice del Tribunale di Messina l’arresto in carcere e il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, di somme presenti sui conti correnti pari a 6.831 euro, più alcuni veicoli, entro i limiti di valore.
La donna è stata arrestata per usura, estorsione e furto aggravati.