Un minuto di silenzio nei luoghi di lavoro e nelle scuole
“La prematura scomparsa di Totò Schillaci ha suscitato nella nostra comunità profondo sgomento ed emozione per l’importante contributo calcistico che sin da giovanissimo ha apportato alla città di Messina, nonché per la sua partecipazione fattiva alla vita cittadina”. Sono queste le parole in premessa del sindaco Federico Basile – si legge nell’ordinanza numero 161, di oggi, giovedì 19 settembre 2024 – con la quale ha deciso di proclamare il lutto cittadino per il giorno del funerale che si svolgerà domani, venerdì 20 settembre, alle ore 11.30, nella Cattedrale di Palermo.
Considerato che la proclamazione del lutto è il modo in cui l’Amministrazione intende manifestare solennemente e tangibilmente il proprio cordoglio e quello dell’intera comunità, Basile ha così ritenuto invitare la popolazione messinese a testimoniare la commossa partecipazione in concomitanza con la celebrazione del funerale di Totò Schillaci, per ricordare un grande campione del panorama calcistico a livello, locale, nazionale e internazionale.
Un minuto di silenzio
Pertanto, per domani, venerdì 20, il sindaco ha disposto di esporre le Bandiere del Palazzo Comunale a mezz’asta e quelle delle altre sedi comunali; ad osservare nei luoghi di lavoro un minuto di silenzio e raccoglimento in concomitanza dell’inizio del rito delle esequie, previsto alle ore 11.30; e ad osservare anche nelle scuole un minuto di raccoglimento, sempre alle ore 11.30, e comunque nella mattinata. Il provvedimento invita i titolari di attività commerciali, le organizzazioni politiche, sindacali, produttive e le associazioni sportive a manifestare il proprio cordoglio partecipando nelle forme che riterranno più opportune al lutto cittadino. Infine sono sospese tutte le manifestazioni pubbliche eventualmente in programma.
“Con il lutto cittadino vogliamo offrire ancora una volta la gratitudine di tutta Messina a Totò Schillaci assoluto protagonista con i suoi gol della storia del calcio e che tante emozioni ci ha regalato”, afferma il sindaco Basile.
Anche nelle scuole
“Abbiamo deciso di onorare il ricordo del bomber Schillaci anche nei nostri istituti scolastici, pur se la maggior parte degli studenti per la giovanissima età non ha avuto modo di apprezzare le prodezze del grande campione, affinché il minuto di silenzio e di raccoglimento possa essere occasione per approfondire il valore dello sport per la loro crescita attraverso il ricordo di Totò, simbolo di tenacia, forza e tanta voglia di riscatto, quale esempio per i nostri giovani”, ha aggiunto l’assessore allo Sport, Massimo Finocchiaro.
E ora intitoliamo lo Stadio Celeste a Toto’ Schillaci.
Questa è fratellanza. Ciò dimostra che una sola persona, divenuta famosa, come lo sport, la musica o un’altra attività possa farsi amare da una intera città. Grazie Totò.