Noemi David, conduttrice degli YoungMe Days, ha portato in giro per la città gli ospiti della manifestazione tra cucina, monumenti e panorami: "Non pensavano fosse così bella"
MESSINA – Da Fabiana Manager a Lorenzo Branchetti, da Francesco Oggiano ad Ale Della Giusta, Davide Avolio e Maestro Gabriele. C’è un risvolto della medaglia nell’evento YoungMe Days da non sottovalutare. La manifestazione durata tre giorni e conclusasi oltre una settimana fa si è rivolta ai giovani messinese con l’obiettivo primario di dar loro la possibilità di sviluppare “skills” e migliorare il proprio bagaglio culturale e professionale attraverso il racconto e il confronto con esperti di vari settori. Ma a questo importante obiettivo si aggiunge un risultato importante per Messina, forse quasi “collaterale” ma da non sottovalutare.
I nomi fatti sopra sono quelli di alcuni dei big ospitati in città per la tre giorni organizzata dall’assessorato alle Politiche giovanili di Liana Cannata. Sommando tutti i loro follower sui social, soprattutto Instagram e TikTok, si supera abbondantemente il milione di seguaci. E sono tutte persone che attraverso gli occhi (e i video) dei vari influencer hanno visto Messina e si sono avvicinati allo Stretto, scoprendo qualcosa in più di una città spesso considerata “di passaggio”. Un’etichetta che Messina si porta addosso lontano dalla Sicilia, come hanno confermato gli stessi ospiti.
Noemi David: “Gli ospiti? Sono rimasti sconvolti da Messina”
A raccontarlo a Tempostretto è stata Noemi David, non soltanto conduttrice della manifestazione ma anche “Cicerone” dei vari personaggi sbarcati in città, che con lei a fianco hanno visitato (almeno in parte) Messina e gustato diverse specialità culinarie locali, scoprendone la bellezza e le bontà. “Erano tutti sconvolti – ha raccontato la messinese, volto noto di Wom Italia e conduttrice di programmi Rai – perché non si aspettavano che la nostra città fosse così bella. Spesso avevano sentito dire che Messina è una città di passaggio e non c’è niente da vedere. Si sono meravigliati soprattutto per i monumenti, lo stile dei palazzi che unisce moderno e storia. Sono rimasti incantati dal Duomo. E tutti mi hanno detto di aver visto una città molto pulita. Mi hanno detto la stessa cosa anche quei ragazzi di Messina che sono tornati in città e non ci ritornava da tempo”.
Noemi David ha proseguito: “Lorenzo Branchetti (uno dei protagonisti della Melevisione con il personaggio Milo Cotogno, ma anche attore e conduttore Rai, ndr) mi ha detto che vuole assolutamente tornare e di organizzare qualche altro evento. Sarebbe bello farli tornare in estate per far scoprire loro anche l’aspetto legato alle spiagge, tanto nella zona sud quanto nella parte nord e a Capo Peloro. Siamo rimasti in centro e abbiamo fatto giri rapidi, ma sono davvero rimasti colpiti perché hanno capito che c’era tantissimo da vedere. A Cristo Re sono rimasti estasiati dal panorama e dalla vista”.
Dal pesce spada alle granite
E poi la cucina: “Hanno mangiato di tutto, tra la classica cucina siciliana, caponata, fritturine di pesce, al sushi fusion con prodotti tipici come il pesce spada. Hanno apprezzato tutto, si sono innamorati delle nostre specialità. Un esempio è Fabiana Manager che ha mangiato due granite di seguito, senza brioche ma sempre due, perché per lei era spettacolare”. David ha poi continuato: “È fondamentale far scoprire la città anche a personaggi così e sono contenta che Messina abbia fatto cambiare loro idea con pochissimo. Davvero, non è che abbiamo fatto chissà che: l’obiettivo era l’evento, quindi erano qui per lavoro. Tante cose non le abbiamo viste, come il gallo cantare a mezzogiorno. Eppure si sono portati dietro un ricordo bello e soprattutto lo hanno mostrato a migliaia di persone”.
Messina mostrata a un milione di persone
“Messina in quei giorni è stata vista da centinaia di migliaia di persone – ha sottolineato la conduttrice – e la città ha avuto grande pubblicità. Solo Ale Della Giusta ha 500mila follower e uno come lui che pubblica la Madonnina mentre è sull’aliscafo è pazzesco. Così come Fabiana Manager che ha pubblicato una storia e video per ogni cosa che vedeva. Mi hanno fatto vedere i messaggi dei loro fan e in tanti mostravano di apprezzare, chiedendo anche informazioni su dove fossero stati e cos’avessero mandato. Fabiana, Lorenzo, ma anche gli altri, hanno mostrato un entusiasmo contagioso. È stato bello vedere Messina con i loro occhi”.
minzica sconvolti da Messina…ahahahahahah pigghiati megghiu na…”tachipiriner ” fa passari l’influencer ……
…TURISTI ??? ANCH’IO HO FATTO IL TURISTA IN GIRO PER IL MODO E HO VISTO TANTE MERAVIGLIE … E’ CHE A MESSINA NON RIESCO A FARE E AD ESSERE TURISTA … SE DOVESSERO TORNARE MI PRESTO A FARE LORO DA GUIDA …
… immagino che sia una manovra pubblicitaria per le prossime regionali…. ormai non hanno più pudore….
…insomma, Giuseppe, hai capito ??? NON ABBIAMO GRADITO !!!
Per la serie: “a Messina non c’è niente, non funziona niente, non c’è futuro…” il perenne mantra degli ignoranti.
A Messina sono gli stessi messinesi che remano contro la città, anche se riconosco che questa città con il suo Stretto è uno dei posti più belli ed unici al mondo. Me lo chiedo da molti anni: perché alcuni si comportano da nemici?
Messina ai turisti e alla gente di fuori piace, fatevene una ragione. Messina è disprezzata solo dai messinesi ignoranti che non hanno mai viaggiato, se non per andare in vacanza, sulle barche altrui, nelle isole eolie e da alcuni “viddani” della provincia.
Da Alcuni anni si sta facendo un lavoro straordinario di promozione della città ed i numeri danno ragione a chi si sta impegnando a rendere Messina una città migliore. Grazie davvero per quello che state facendo!
Il mio commento prescinde da qualunque giudizio di Messina.
Precisato questo io penso che gli influencer siano il canale più comodo ma anche il più inflazionato e meno attendibile per veicolare qualunque messaggio.
Non sentirete mai parlare male influencer di in luogo nel quale è stato invitato, perché non si bruciano mai le strade dietro di se e perché la cortesia è d’uopo nelle pubbliche relazioni.
Ripeto, tutto questo prescinde da qualunque giudizio su Messina.
Io leggerei i molto più sinceri e disinteressati commenti di chi “turista per caso” lascia le proprie recensioni sul web dopo avere visitato la nostra città.
…Arcistufo, se mi volete intervistare ve la faccio io la recensione sulla città !
Carmelo io leggo i commenti degli stranieri sul web da almeno 10 anni.
Quelli sono oro colato per chi vuole ascoltare e capire.
Gli influencer oramai sono solo degli intermediari di prodotto e chi non lo ha capito non ha capito di cosa parla.
Mi stia bene, so perfettamente che una sua recensione sarebbe a dir poco spassosa.
Buona serata.