Stanchi di aspettare un intervento del Comune, hanno deciso di operare col fai da te

E’ stato un “blitz” costruttivo e improvvisato quello che ieri hanno effettuato i componenti del consiglio direttivo del Comitato “Salviamo Galati Marina”. Armati di sacchi, guanti, rastrello e qualche altro attrezzo, hanno dedicato il loro tempo per pulire la scalinata principale e l’area circostante alla scuola elementare, invasa dalla vegetazione.

Una forma di protesta pragmatica, dopo i mancati interventi degli enti competenti, nonostante le numerose segnalazioni fatte nel corso del tempo e documentate anche sulla pagina facebook del Comitato.

“Noi non ci rassegniamo all’abbandono e al degrado, sappiamo bene che le parole e le lamentele contano poco, ciò che conta davvero è che alle parole seguano i fatti, perciò abbiamo impegnato un paio d’ore del nostro sabato pomeriggio e abbiamo pulito gran parte dell’entrata dell’edificio scolastico e il passaggio pedonale che porta alla fermata Atm” si legge nel post pubblicato ieri sera.

Una zona importante della frazione marinara, che vede durante il giorno l’afflusso delle persone che usufruiscono dei servizi di trasporto pubblico e nel periodo scolastico, ulteriormente affollata per la presenza di studenti e genitori, ma totalmente lasciata al degrado.

“Serve un ripristino del marciapiede e la pulizia del terriccio accumulato nel corso di questi anni in cui a Galati Marina è stata dedicata poca attenzione – prosegue il post – Segnaleremo certamente alla Prima Municipalità e all’Amministrazione. Un bene comune è di tutti, anche nostro, perciò attiviamoci per migliorare il nostro territorio, chi è di buona volontà sia dei nostri”.