Al PalaTracuzzi il gran finale ha premiato le transapline che hanno superato per tre set a zero le azzurrine
MESSINA – È terminato al secondo posto il percorso nel Torneo Wevza della Nazionale under 16 femminile, superata nell’ultima gara dalla Francia per 3-0 (25-17, 25-19, 25 -18). Un risultato complessivo comunque buono al termine del trittico di partite giocate in Sicilia. L’Italia, infatti, prima della gara odierna aveva superato nell’ordine Finlandia e Spagna. Domenica sera purtroppo la nazionale guidata da Marco Mencarelli non ce l’ha fatta a chiudere al primo posto il torneo siciliano. Per la giovane nazionale tricolore (le azzurrine sono classe 2010 e 2011) ci sarà ad aprile un nuovo obiettivo da raggiungere; infatti dal 24 al 27 si svolgerà il second round di qualificazione che mette in palio il pass per i Campionati Europei di categoria che si svolgeranno a luglio 2025 a Tirana (Albania) e Pristina (Kosovo).
Nell’ultima giornata di gare si è giocata anche la sfida che ha visto fronteggiarsi Spagna e Finlandia; partita vinta dalle iberiche per 3-1 (25-22, 25-15, 20-25, 25-23). Anche questa sera il PalaTracuzzi è stato impreziosito da una bella cornice di pubblico (oltre 500 gli spettatori sugli spalti) che ha sostenuto per tutta la gara il giovane gruppo azzurro. La classifica finale premia la Francia prima a 9 punti, Italia seconda a 5, Spagna terza a quota 4 e Finlandia ultima con 0 punti.
Marco Mencarelli, allenatore Italia Under16 femminile: “Il bilancio rimane positivo perché in questa fascia d’età è fondamentale per noi avere queste esperienze Abbiamo giocato contro squadre molto abili come la Francia e la Spagna e abbiamo visto quanto è facile andare in difficoltà. Io credo che le ragazze abbiano fatto un’esperienza importantissima per la loro formazione. Devo fare una differenziazione tra ciò che riescono a fare in allenamento e ciò che riescono a fare in partita e in questa differenza devo vedere quale può essere il futuro di questo gruppo, del quale resto ottimista. L’unico esame che non abbiamo superato è quello di giocare un evento in “casa” senza avere la “pressione” che si mettono le ragazze nel vivere queste situazioni. Il motivo per cui facciamo delle scelte un po’ rischiose è perché le ragazze devono fare queste tipologie di esperienze, che siano poi vincenti come quelle contro la Finlandia o i match di grande equilibrio come contro la Spagna o le partite come quella di oggi in cui si perde ma ci sono segnali comunque positivi”.
Italia – Francia 0-3
Pronti via e subito grande intensità con le due formazioni che hanno cominciato una serrata lotta. Con il passare delle azioni, però, la Francia ha trovato il primo break della partita e poi ha incrementato il proprio vantaggio. A questo punto coach Mencarelli ha chiamato il time out discrezionale per provare a dare una scossa alle azzurrine. La Francia è apparsa padrona del campo e grazie ad un favorevole turno al servizio si è portata sul 4-10. La Nazionale azzurra si è ricompattata e Gaye ben imbeccata da Jakic ha portato il risultato sull’8-10. Nella fase centrale del set la Francia è tornata nuovamente a condurre il gioco (15-20) e punto dopo punto il parziale è terminato 17-25. 1-0 Francia.
Nel secondo set partenza favorevole alla Francia, le azzurrine complice qualche disattenzione di troppo hanno perso terreno (6-11). L’Italia ha provato da parte sua ad invertire l’inerzia del set ma senza riuscirci e la Francia ha compiuto un nuovo allungo (9-15). Con il passare del tempo la formazione transalpina ha continuato a macinare punti e il set si è concluso 19-25.
Partenza simile anche nel terzo parziale con la Francia avanti e l’Italia costretta ad inseguire (3-8). A questo punto Mencarelli ha chiamato un time out per dare indicazioni alle azzurrine e spezzare il momento positivo delle avversarie. Nelle fasi successive le azzurrine hanno proposto un buon gioco e hanno messo sotto pressione le avversarie cha hanno cominciato a commettere degli errori. L’Italia grazie agli attacchi vincenti di capitan Gaye si è rifatta sotto (11-13). L’equilibrio è stato poi rotto nuovamente dalla Francia che si è involata verso la conquista del set e del match 18-25.
Premi individuali
Miglior libero: Bozza (Italia)
Miglior schiacciatore: Van Mulders Munerato (Spagfna)
Miglior centrale: Paindavoine (Francia)
Miglior opposto: Nilusman (Francia)
Miglior palleggiatore: Cohen (Francia)
MVP: Cohen (Francia)