Il laboratorio di partecipazione civica sposa il progetto per De Domenico sindaco, ma senza dimenticare Accorinti
MESSINA – “Insieme nel centrosinistra per costuire una prospettiva di progresso e di sviluppo”. Il laboratorio di partecipazione civica MessinAccomuna, rappresentato al tavolo della coalizione (nella foto, dalla pagina social del movimento, i rappresentanti del centrosinistra) dall’ex assessore Guido Signorino, rivendica l’importanza della scelta compiuta ieri sera.
Dopo i dubbi iniziali, Franco De Domenico è il candidato a sindaco e MessinAccomuna esprime la sua soddisfazione. Nello stesso tempo, il movimento continua a considerare l’esperienza dell’ex sindaco Renato Accorinti un punto di riferimento politico e ideale anche per il futuro.
La proposta di candidare Accorinti alle primarie
Prima di aderire alla candidatura del segretario cittadino del Pd, MessinAccomuna aveva proposto le primarie del centrosinistra, si legge in una nota: «Abbiamo compiuto questa scelta di responsabilità politica dopo che la proposta di primarie, tra lo stesso De Domenico e Accorinti, non ha trovato accoglimento per ragioni tecniche. Eravamo convinti che il percorso delle primarie potesse dare ancora più forza elettorale alla compagine del centrosinistra, ma le esigenze organizzative dettate dai tempi non hanno consentito di realizzare questo percorso».
«Abbiamo perciò tenuto fede ai principi della maggiore aggregazione alla partecipazione civica, a servizio della città di Messina, che ispirano l’azione del nostro Laboratorio. Vogliamo ringraziare Renato Accorinti per la disponibilità alla candidatura che gli avevamo proposto; sappiamo che, con la sua innata passione civica e nei tempi e modi che riterrà opportuni, continuerà come ha sempre fatto a spendersi per il bene della città», continuano i rappresentanti del laboratorio.
“Con il centrosinistra per una città inclusiva”
MessinAccomuna insiste sull’importanza dell’unità: «Siamo lieti che l’aggregazione di forze progressiste avviata con l’esperienza di “Spazi di Confronto”, che, assieme a tante altre realtà civiche e politiche, ci siamo impegnati a costruire ormai più di un anno fa, abbia riunito anime che nel 2018 erano andate divise, disperdendo un patrimonio di consensi quasi maggioritario in città».
Continuano gli esponenti del movimento, nato nel segno dell’esperienza amministrativa retta da Accorinti: «Con la coalizione vogliamo offrire a Messina una prospettiva politica di progresso per realizzare una città inclusiva, sostenibile, partecipativa. Il laboratorio ha sostenuto i temi della partecipazione civica all’azione amministrativa, della tutela del territorio, della pianificazione urbanistica, del risanamento finanziario, dell’accoglienza, dell’educazione e della pace, trovando ampia condivisione sia nel programma definito con la coalizione che in un sereno confronto col candidato sindaco Franco De Domenico».
“Archiviare l’esperienza De Luca”
Netta la presa di distanza dall’ex sindaco De Luca: «Siamo consapevoli che dopo quasi quattro anni di gestione personalistica, irrispettosa della persone, costruita sulla mistificazione della realtà, occorre un grande sforzo unitario di trasparenza, verità, collaborazione civica e civile per offrire a Messina una prospettiva di progresso e di sviluppo».
accorinti io fossi in te non mi farei vedere in giro con de domenico, tu con una persona come lui non hai niente in comune
mi dispiace questa volta non ti voterò
tutto ciò é squallido
Speriamo che il prossimo sindaco, chiunque sia, non assuma gli atteggiamenti ridicoli o indecenti assunti da Accorinti e da DeLuca!
Devo ridere o posso piangere? Con PD e 5 Stelle? credo sia meglio piangere adesso e non pensarci più!
Cose solubili: 1.Caffè 2.Brodo 3.Alleanze.