Al via "Salvacarta" un progetto di raccolta differenziata di carta e cartone nato dalla collaborazione tra Messinambiente e Comieco. L'iniziativa coinvolgerà 60 scuole cittadine e 10 uffici giudiziari del Tribunale di Messina ed è stata illustrata oggi a Palazzo Zanca.

Quanta carta e cartone scartano scuole, uffici pubblici, grandi enti? Secondo il Comieco, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, sono circa 50 i kg annui che soprattutto negli uffici produce ogni singolo impiegato. Una risorsa che, se sfruttata, diventa ricchezza. Si basa su questo principio fondamentale il lavoro che il Comieco svolge su scala nazionale. Principio che adesso sbarca anche a Messina grazie ad una partnership con Messinambiente che dà il via ad un progetto che in prima battuta coinvolgerà le scuole cittadine e gli uffici giudiziari del Tribunale di Messina.

“Una tappa concreta di quel percorso virtuoso che l’amministrazione comunale ha voluto intraprendere e non un’isolata iniziativa simbolica” così ha esordito l’assessore all’Ambiente Daniele Ialacqua per presentare l’avvio di questo progetto. Un momento che oggi ha riunito nella sala Falcone e Borsellino di Palazzo Zanca tutti i vertici di Messinambiente, con in testa il liquidatore Alessio Ciacci e il suo braccio destro Raphael Rossi, il presidente di Comieco Ignazio Capuano, l’assessore alla Pubblica Istruzione Patrizia Panarello e poi quelli che saranno i destinatari e i protagonisti di questo esperimento: il gip del Tribunale di Messina Maria Teresa Arena, il presidente dell'Ordine degli Avvocati Vincenzo Ciraolo e Francesca Manca del Provveditorato agli Studi. Occasione che Ialacqua ha sfruttato anche per ribadire la sua totale fiducia, dopo le polemiche delle ultime settimane, nell’operato degli uomini chiamati a guidare Messinambiente che oggi hanno chiuso questo accordo con Comieco facendo entrare Messina nella rete nazionale della raccolta differenziata e che stanno lavorando anche ad altre collaborazioni con le filiere che si occupano del riciclo degli altri materiali. “A Messina temo si soffra della sindrome della paura di volare perché ogni volta che qualcuno tenta di guardare verso l’alto c’è sempre qualche altro che cerca di tirarti giù. Stiamo finalmente imboccando quella strada che ci porterà dall’emergenza all’eccellenza, senza dimenticare che continuiamo ad operare in un contesto regionale di emergenza continua e aspettando delle risposte dalla Regione in tema di impiantistica che ci aiuterebbero a liberarci dalla schiavitù dello smaltimento in discarica” ha detto Ialacqua, probabilmente anche per rispondere una volta per tutte agli attacchi ricevuti in questi ultimi tempi. A parlare ovviamente saranno poi i risultati, soprattutto quelli sul fronte del miglioramento generale dei servizi e dell’abbassamento dei costi per la gestione rifiuti che pesano fortemente sulle tasche dei cittadini.

Anche per Ciacci quello di oggi è stato un momento importante, anzi tra i più importanti da quando è giunto in città, come ha lui stesso dichiarato. “La partnership con Comieco segna un passo fondamentale perché testimonia l’impegno che abbiamo messo in campo per costruire la nuova Messinambiente convinti che Messina meriti posti ben più alti nelle classifiche nazionali della raccolta differenziata. Ringrazio Comieco per questa preziosissima e fondamentale collaborazione, oggi presentiamo solo l'inizio di una proficua collaborazione che ci vedrà assieme anche in altre e più grandi progettualità col contributo dei lavoratori di Messinambiente che stanno costruendo un'importante svolta aziendale per la città, così come nel tribunale e nelle scuole” ha detto Ciacci che ad oggi però non riesce ancora a fare delle previsioni su quale potrà essere l’obiettivo da raggiungere entro fine anno ma che conta di far crescere il dato che oggi ci consegna una differenziata al 10%.

Ma vediamo in cosa si traduce praticamente questa collaborazione con Comieco. E’ un progetto di raccolta differenziata di carta e cartone rivolto alle grandi utenze e prevede la distribuzione di 850 speciali contenitori “salvacarta” per la raccolta differenziata di carta e cartone presso dieci uffici giudiziari del Tribunale di Messina e sessanta scuole pubbliche cittadine, insieme all’affissione di locandine e alla distribuzione di materiali didattici e informativi destinati agli insegnanti. Il progetto intende sensibilizzare i messinesi sul tema del riciclo, partendo dalle grandi utenze. Accanto a questa iniziativa, durante l’anno scolastico in corso, Messinambiente ha avviato un ulteriore progetto di educazione ambientale, denominato “Scuolambiente” per trasmettere ai ragazzi il rispetto per l’ambiente in cui vivono attraverso una maggiore conoscenza delle diverse tipologie di rifiuti e attenzione alla raccolta differenziata.

“L'iniziativa di oggi – hanno dichiarato gli assessori Ialacqua e Panarello – rappresenta un altro passaggio di crescita in un percorso virtuoso. Si tratta di un progetto strutturale che assume fondamentale rilevanza anche per il coinvolgimento degli studenti, educati oggi alla cultura della responsabilità e dell'impegno civico, per porre le basi per un ambiente migliore e per aumentare la sensibilizzazione dei cittadini nei riguardi della raccolta differenziata”.

“Abbiamo deciso di sostenere il progetto Salvacarta – ha concluso il presidente di Comieco Capuano – perché da sempre vediamo nelle nuove generazioni i primi veri ambasciatori del riciclo, in grado di diffondere le buone pratiche di raccolta all’interno della comunità. Accanto ai giovani, anche le grandi utenze rappresentano gli interlocutori chiave per raggiungere risultati più soddisfacenti nella raccolta di carta e cartone a Messina, che nel 2014 ha registrato un procapite pari a 13 kg per abitante, poco al di sotto del procapite regionale di 14 kg per abitante ma nettamente inferiore a quello nazionale del 2013 di 48 kg per abitante. Grazie a queste ed altre iniziative locali, come il PalaComieco e altri appuntamenti che organizzeremo a Messina nei prossimi mesi, puntiamo ad un sostanziale miglioramento della raccolta differenziata di carta e cartone per l'anno in corso e ad un cambiamento delle buone pratiche quotidiane da parte dei messinesi, a partire dalle nuove generazioni”.

Francesca Stornante