E' finita a tardissima notte l'assemblea dei soci che ha sancito le dimissioni di Armando Di Maria da liquidatore di Messinambiente. Al suo posto, e a quello del collegio sindacale, un team chiamato dall'amministrazione per rilanciare il settore rifiuti.

Il copione sembra lo stesso di un mese fa. Un’assemblea dei soci lunghissima, la conferenza stampa convocata in fretta e furia dall’amministrazione comunale, le novità su Messinambiente e la gestione rifiuti. Si scatenò così la bufera che ha creato non poco scompiglio dentro e fuori la società che gestisce la raccolta rifiuti. L’appuntamento era stato fissato alle 18 di ieri pomeriggio, ma alle 21 il commissario Armando Di Maria era ancora fuori ad attendere la fine di una riunione fiume che il Sindaco e l’assessore Daniele Ialacqua hanno avuto con le new entry di Messinambiente. Un’assemblea finita a tardissima notte ma per conoscere nomi e progetti si dovrà attendere la conferenza stampa convocata per questa mattina, la certezza è che da oggi cambieranno molte cose, a cominciare dai volti.

Del resto le dimissioni di Armando Di Maria erano nell’aria ormai da settimane. La lettera era stata consegnata al Sindaco Renato Accorinti già ieri mattina, l’assemblea dei soci ha sancito l’addio di Di Maria alla società che gestisce la raccolta dei rifiuti in città. Tra le motivazioni che hanno portato alle dimissioni soprattutto la bufera che ha travolto Messinambiente nell’ultimo mese e le difficoltà ad andare avanti in un momento così delicato. Dimissioni che non sono certo state una sorpresa per l’amministrazione di Palazzo Zanca che si era preparata a cambiare i volti alla guida della società.

A prendere le redini è infatti un gruppo scelto appositamente per traghettare la società in un momento così difficile. Da discutere in assemblea c’erano infatti anche le dimissioni presentate dall’intero collegio sindacale composto da Carmelo Brigandì, Gaetana Patrizia De Luca e Agata Rinciari che non avevano condiviso i metodi adottati dall’amministrazione comunale. Perentoria era stata la decisione dell’organo pochi giorni dopo le pesanti denunce fatte dal Sindaco Accorinti e dall’assessore Ialacqua sulla gestione della società di via Dogali. Chi arriva al loro posto ricoprirà un ruolo attivo in quella che è l’attività amministrativa della società.

La conferenza stampa di oggi servirà per saperne di più.

Francesca Stornante