Non hanno ancora ricevuto lo stipendio di dicembre e non si sono accontentati delle promesse. Secondo giorno di stop alla raccolta e i risultati si vedono. LA FOTOGALLERY DI GIOVANNI ISOLINO
Prime conseguenze della protesta dei lavoratori di Messinambiente, che non si sono accontentati delle promesse dell’amministrazione comunale. Lo stop alla raccolta è scattato lunedì alle 14 in seguito al mancato pagamento dello stipendio di dicembre. Dopo una giornata di incontri la città è ora sommersa dai rifiuti.
Ieri pomeriggio, il Comune ha emesso un comunicato stampa: «La Ragioneria Generale del Comune di Messina ha comunicato al sindaco, Renato Accorinti, che in data odierna si sono sbloccate le procedure tecniche e finanziarie con la Tesoreria. Ciò consentirà il pagamento dei mandati degli stipendi dei lavoratori al massimo entro venerdì 29 secondo un ordine di priorità».
L’effetto, che doveva essere rassicurante, è stato invece opposto. Preoccupava quel “secondo un’ordine di priorità”, visto che devono anche essere pagati anche gli stipendi dei dipendenti comunali e le fatture alla cooperative dei servizi sociali.
La soluzione, adesso, sembra finalmente essere stata trovata ed i mandati di pagamento firmati. Alle 14 dovrebbe riprendere la raccolta dei rifiuti.
Dico ma stiamo scherzando ,paghiamo lo smaltimento dei rifiuti più cara d’Italia e abbiamo le strade piene di monnezza, paghiamo l’acqua e abbiamo i rubinetti asciutti ,ma in che mani siamo e sopratutto siamo considerati Italiani anche noi ????? Adesso capisco il cartello autostradale a Reggio per chi sale al nord che dice benvenuti in Italia.
Dico ma stiamo scherzando ,paghiamo lo smaltimento dei rifiuti più cara d’Italia e abbiamo le strade piene di monnezza, paghiamo l’acqua e abbiamo i rubinetti asciutti ,ma in che mani siamo e sopratutto siamo considerati Italiani anche noi ????? Adesso capisco il cartello autostradale a Reggio per chi sale al nord che dice benvenuti in Italia.
Ai dipendenti che proclamano lo sciopero e lo comunicano per tempo (come previsto dalle regole), vengono detratti i giorni di mancata attività.
Succederà anche in questo caso?
Ai dipendenti che proclamano lo sciopero e lo comunicano per tempo (come previsto dalle regole), vengono detratti i giorni di mancata attività.
Succederà anche in questo caso?
i dipendenti che non sono pagati e proclamano lo sciopero sono dei tibetani che non rispettano il digiuno,qualche buddace mangia ed avendo la pancia piena dice che NON devono protestare e restare al digiuno.
i dipendenti che non sono pagati e proclamano lo sciopero sono dei tibetani che non rispettano il digiuno,qualche buddace mangia ed avendo la pancia piena dice che NON devono protestare e restare al digiuno.