Si pagherà solo 2 euro al giorno, inclusa la navetta che farà il percorso circolare fino a sotto il Pilone. In tutti gli altri parcheggi a raso lungo le strade, invece, il costo sarà di 2 euro all'ora e sarà anche difficile trovare posto, visto che i residenti potranno disporre di pass gratuiti

Non un’isola pedonale né una zona a traffico limitato. A Capo Peloro verranno solo istituiti parcheggi a pagamento ma l’obiettivo non cambia e le novità sono comunque sostanziali. Anzitutto, a metà mese, presumibilmente fra il 13 e il 15 luglio, aprirà il parcheggio Torri Morandi, che è già stato ripulito da tutte le erbacce. Può “ospitare” diverse centinaia di auto, tanto che è stato già finanziato un restyling da 4 milioni e 232 mila euro, che però manca ancora del parere sulla Valutazione d’incidenza ambientale (VEDI QUI).

L’accesso del parcheggio è in via Pozzo Giudeo, alla quale si accede dalla cosiddetta “Circonvallazione Tirrena”, la strada che costeggia a nord il lago piccolo. Qui il costo del parcheggio sarà di soli 2 euro al giorno, comprensivo della navetta che farà il percorso circolare, passando fin sotto al Pilone, tramite la via Fortino, dove sarà invertito il senso di marcia. Lungo questo tragitto saranno a pagamento tutti i parcheggi a raso ed il costo sarà ben più elevato, 2 euro all’ora. Non solo molto più cari ma anche più difficili da trovare, perché i residenti e i proprietari di seconde case potranno usufruire di un pass per parcheggiare gratuitamente.

In questo modo si palesa l’obiettivo dell’amministrazione comunale, che è quello di indirizzare i bagnanti al parcheggio Torri Morandi e di liberare tutta l’area intorno al pilone, dove ogni estate si crea il caos. I controlli saranno effettuati dagli ausiliari del traffico, visto che proprio adesso ce ne sono disponibili 64 in più (VEDI ARTICOLO A PARTE).

Di tutto questo si è discusso ieri, nel corso di un incontro al quale hanno preso parte proprio gli ausiliari del traffico, oltre alla Polizia Municipale e Provinciale. “Dalle 9 del mattino fino alle 20.30 – spiega l’assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola – le auto in arrivo verranno indirizzate verso il parcheggio Torri Morandi con la segnaletica apposta nei vari incroci alla rotonda di Granatari, al termine di via Circuito e in piazza Cavallaro. Queste intersezioni saranno sorvegliate da due pattuglie della Polizia Municipale, che regoleranno il traffico e forniranno indicazioni. I controlli degli ausiliari del traffico si concentreranno soprattutto sulle due parallele, via Fortino e via Area Torre, mentre la Polizia Provinciale presidierà la piazzetta davanti alla Torre degli Inglesi, a Punta Faro”.

Sono, dunque, parzialmente cambiati i programmi rispetto a quanto si pensava inizialmente (VEDI QUI). “Si tratta di un test – conclude Cacciola -. L’anno prossimo vedremo quale sarà stata la reazione dei cittadini e valuteremo se riproporre il provvedimento in modo simile oppure se pensare a una ztl o a un’isola pedonale. In ogni caso, vorremmo non consentire più quello che è successo fino all’anno scorso: troppe irregolarità e caos ovunque. Incentivando il grande parcheggio, la zona intorno sarà più vivibile”.

(Marco Ipsale)