All’appello mancano il Genio Civile, chiamato ad esprimersi sulla parte inerente alla variante, l’Asp, l’Anas e il Servizio 1 VIA-VAS dell’Arta. Ma all’orizzonte non sembrano porsi ostacoli
L’ultima tappa dovrebbe essere quella del prossimo 30 maggio. Alle 10 si terrà infatti una nuova conferenza dei servizi per l’acquisizione degli ultimi pareri necessari a dare il via al progetto per la realizzazione del mini svincolo di Zafferia e del Centro Commerciale Auchan. Una parte della documentazione è stata raccolta questa mattina e gli esiti, almeno finora sono tutti positivi. Hanno dato l’ok il dipartimento regionale urbanistica dell’Assessorato regionale territorio e ambiente, l’Arpa, la Sovrintendenza, la Provincia Regionale, i dipartimenti mobilità urbana e urbanistica del Comune di Messina, il II quartiere (vedi correlato), l’Ispettorato Foreste, Il Consorzio Autostrade Siciliane, i Vigili del Fuoco e l’Amam.
Rimangono invece tra “color che son sospesi”, il Genio Civile che alla prima versione del progetto, quella cioè non interessata dalla variante che è stato lo stesso Ufficio a proporre, aveva dato parere positivo, il che fa dunque sperare in bene anche per il secondo; l’Anas il cui benestare è “propedeutico” a quello del Cas; l’Asp e il Servizio 1 Via-Vas dell’Arta che rilascia pareri riguardo l’impatto ambientale. Il coro è dunque unanime e orientato a promuovere a pieni voti il progetto che ricordiamo dovrebbe essere realizzato nell’ambito dei poteri speciali OPCM in capo al sindaco. Un condizionale che diventa obbligatorio considerando i diktat, ben precisi, imposti da Roma alla luce del Piano di riorganizzazione dei servizi di Protezione Civile (vedi correlato). Al momento l’ iter “speciale” legato all’ordinanza permetterebbe di saltare il passaggio in consiglio comunale che sarebbe invece obbligatorio considerando che il progetto ricade in variante al Prg.
Un’esclusione che non considera però positivamente il consigliere di Sicilia Vera Ivano Cantello, che in un nota inviata al presidente del consiglio comunale Pippo Previti, dichiara di non ritenere opportuno “per questioni considerate e materia così importanti” non considerare il parere del civico consesso. Le maggiori preoccupazioni del consigliere sono legate alla viabilità: “E’ importante – afferma – che ci siano garanzie rilasciate per iscritto circa il fatto che tutte le necessarie opere di urbanizzazione, rotatorie, eventuali spartitraffico, e le opere compensative siano effettivamente realizzate tutte e prima. Non si può rischiare di mandare al collasso una zona già resa invivibile dall’intenso traffico veicolare e dal forte inquinamento acustico. Già a Zafferia ci sono lamentele per i forti frastuoni che provengono dal nuovo centro commerciale (transito di tir e rumori che provengono la notte dai motori del supermercato), ed oltre al previsto centro commerciale Auchan, mi è stato riferito che sembrerebbe autorizzato un altro insediamento Commerciale sulla SS 114, proprio di fronte il centro di raccolta dei rifiuti”. Problemi a parte, se tutto dovesse procedere per il verso giusto, i lavori, aggiudicati dalla ditta I.T.C. Commerciale potrebbe partire nel dicembre 2012 ed essere terminati entro 18 mesi. (ELENA DE PASQUALE)
(FOTO STURIALE)
Salve a tutti..siccome io ho un negozietto che purtroppo non dispone di parcheggi, che ne pensano tutti questi uffici competenti se io a mie spese mi ricavo due-tre posti coprendo un piccolo ruscello davanti al mio negozio? Incrementando le vendite anche io posso assumere del personale, e se mi date la possibilità di fare una bretella autostrale mi mettete in condizione di fare concorrenza con le stesse armi a questo nuovo centro. Purtroppo sono sicuro che a tempo farei prima 66 volte il giro del mondo a piedi anzichè essere ricevuto nei vari uffici, per poi una volta ascoltato, essere deriso e buttato fuori a calci nel sedere.Il torrente di zafferia sapendo che c’è di mezzo l’auchan non torrenta più, la zona passa da elevato rischio idrogeologico ad arrida e secca, mentre le colline si sbancano tranquillamente, mica siamo a mili San Pietro o mili San marco, o cumia, o tanti altri paesi che per intervenire e mettere in sicurezza le zone non ci sono soldi e i problemi sono infiniti.
Ieri notte ho sognato un tizio che si chiama stellario che telefona ad un amico di nome Mimmo e gli dice: cumpari, annamu all’acacascian? Mimmo: miiiizzica cumpari, e mu dumanni? annamu! cumpari vadda chi belli cosi ci su ccà intra…e cumpari jo mi catto cu stu paru i xxxxx, lernava chiudivu e ni mannau tutti a casa…mi cumpari puru jo ristai a spassu, u me principali ci vinni ninfattu a sorit…vabbè cumpari, putemu annari a ciccari quacchi cosa nte cassunetti da spazzatura davanti a casa i chiddi ca ficiru stu xxxxxxxxxxx, namicu chi travagghia nta l’attecon mi dissi ca spazzatura a missina sulu iddi a fannu 🙁
Che sogni strani…