Sono 13 mila gli operai della città e della provincia chiamati ad esprimersi sulla piattaforma sottoscritta dai sindacati
Al via domani (mercoledì) le assemblee nelle imprese per la discussione e
il voto sull’ipotesi di rinnovo del contratto che riguarda un milione e mezzo di operai in tutta Italia e 13mila in provincia di Messina.
Tra le novità previste dalla piattaforma unitaria di Fiom, Fim e Uilm: l’aumento dell’8 per cento sul salario minimo, l’aumento dell’elemento perequativo (sostegno annuale alla retribuzione più lauto), interventi a favore della Sicurezza sul lavoro, formazione, welfare, benefit e interventi a supporto di permessi speciali per i lavoratori.
“Un appuntamento importante – spiega il segretario provinciale
della Fiom, Daniele David – un elemento di democrazia
imprescindibile. Le nostre piattaforme, infatti, devono tutte essere
approvate dal popolo dei lavoratori. Speriamo di avere un adeguato supporto a sostegno di una rivendicazione sindacale che ha bisogno della
partecipazione di tutti i lavoratori”.
Si inizierà mercoledì, quando a votare saranno i lavoratori della
Raffineria di Milazzo. Il 10 si voterà all’acciaieria Duferdofin
Nucor, a Giammoro. Nei giorni successivi voteranno, invece, i
lavoratori del Policlinico e di tutte le altre aziende dove è presente
la Fiom. A votare saranno tutti i metalmeccanici, non solo gli iscritti
al sindacato.