Almeno fino al weekend il tempo si presenterà sempre caldo, stabile e soleggiato, con un ulteriore incremento delle temperature atteso proprio nel fine settimana

Aria un po’ più temperata ha fatto il suo ingresso sul bacino del Mediterraneo dalla porta del Rodano, favorendo un graduale allentamento della calura, a partire dalle regioni settentrionali, dove si sono verificati dei fenomeni d’instabilità anche intensi. Sulle regioni meridionali e sulla Sicilia l’arrivo di quest’aria un po’ più temperata sta generando della nuvolosità bassa sulle coste tirreniche e in prossimità dei rilievi, prodotta dal sollevamento forzato dell’aria umida indotto dalla stessa ventilazione nord-occidentale che impatta con i rilievi nebroidei e peloritani.

Non è attesa alcuna rinfrescata, visto che le temperature si riporteranno in linea con le medie del periodo, con massime sopra i +30°C e minime di +24°C. La giornata di martedì 25 agosto vedrà condizioni di tempo stabile e soleggiato, con cieli poco nuvolosi, o al più velati. Qualche addensamento in più si vedrà solo lungo le coste tirreniche e sulla parte nord dello Stretto. I venti domani subiranno dei rinforzi da Nord sullo Stretto di Messina e sullo Ionio, dove si potranno registrare raffiche fino ad oltre 40-45 km/h. Mari poco mossi, mosso con una onda viva dura da navigare per i diportisti il tratto fra l’imboccatura sud dello Stretto e lo Ionio.

Mercoledì 26 agosto ancora prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi un po’ ovunque. Il clima si presenterà sempre caldo e umido, ma senza troppi eccessi rispetto al caldo patito nei giorni scorsi. Venti da deboli a moderati dai quadranti settentrionali e mari generalmente quasi calmi o poco mossi. Le temperature massime si spingeranno oltre la soglia dei +31°C +32°C.

Almeno fino al weekend il tempo si presenterà sempre caldo, stabile e soleggiato, con un ulteriore incremento delle temperature atteso proprio nel fine settimana, quando una saccatura atlantica entrerà dalla Francia verso le regioni settentrionali. Questa fase calda e asciutta rischia di prolungarsi ancora a lungo, fino all’inizio di settembre.