Nel weekend una massa d'aria molto fredda dall'Est Europa potrebbe portare un po' di neve a bassa quota
Come abbiamo avuto modo di vedere in questo articolo, il blocco del flusso perturbato atlantico ci sta regalando un periodo di stabilità atmosferica, come non si vedeva da mesi alle nostre latitudini, dopo le continue ondate di maltempo dei mesi scorsi. Nei prossimi giorni, questo anticiclone di blocco, si andrà ulteriormente a consolidare, espandendosi su buona parte del Mediterraneo, garantendo una maggiore stabilità. Questo anticiclone, spostando i propri massimi di pressione verso il Regno Unito, favorirà, al contempo, l’arrivo di infiltrazioni di aria fredda dai vicini Balcani, e dai bassopiani dell’Europa orientale, verso le nostre regioni adriatiche e il sud Italia.
Giovedì 16 dicembre 2021
L’alta pressione si consoliderà ulteriormente sul bacino centrale del Mediterraneo, garantendo una certa stabilità, con cieli poco nuvolosi e clima mite e soleggiato. Le temperature massime si potranno spingere, specie sulla zona ionica, oltre i +16°C +17°C, anche se di notte, a causa dei maggiori rasserenamenti e della sensibile attenuazione della ventilazione dai quadranti settentrionali, le temperature minime potranno scendere fino a +10°C a livello del mare. Minime ancora più basse si potranno registrare nella piana di Milazzo, soggetta nelle lunghe e calme nottate invernali, a interessanti inversioni termiche. I venti domani soffieranno molto deboli, a regime di brezza, con estese calme notturne, soprattutto sul Tirreno e nello Ionio, a largo. Mari quasi calmi. Poco mosso lo Ionio.
Venerdì 17 dicembre 2021
La giornata si aprirà all’insegna dei cieli poco nuvolosi o parzialmente nuvolosi, ma nel corso della giornata sopraggiungeranno delle infiltrazioni di aria, via via più fredda da N-NE, che produrranno degli annuvolamenti sparsi, che transiteranno pure sul messinese. L’elemento saliente del giorno sarà rappresentato proprio dal calo delle temperature, per l’arrivo di queste masse d’aria fredde dai Balcani, che scorrono lungo il margine più orientale di questo anticiclone di blocco, che ha posizionato i propri massimi sul Regno Unito. In montagna si andrà al di sotto dei +0°C, mentre sulle località a livello del mare le temperature minime potranno scivolare sotto i +9°C +8°C. I venti si orienteranno dai quadranti settentrionali, rendendo tutti i mari da poco mossi, a mosso il Tirreno.
Ondata di freddo nel weekend?
Generalmente questi blocchi anticiclonici possono durare per molti giorni, prima di iniziare ad essere erosi, lungo il loro bordo più orientale, dalle correnti molto fredde, che scivolano dalla Scandinavia o dalla Russia europea, aprendo così le porte del freddo verso l’Europa meridionale. Nel prossimo weekend, anche se l’anticiclone non verrà eroso, accadrà proprio questo. Una massa d’aria piuttosto fredda, di lontane origini polari marittime, dalla Scandinavia scivolerà verso le Repubbliche Baltiche, per poi passare, tramite la Polonia, la Bielorussia e l’Ucraina, verso i Balcani, sfogando attraverso i valichi delle Alpi Dinariche verso il sud Italia.
Una parte di quest’aria fredda andrà ad interessare, a partire da sabato 18 dicembre, pure la Calabria e la Sicilia, dispensando, oltre ad un notevole calo termico, anche delle nevicate sparse fino a bassa quota sui Nebrodi e sui Peloritani, oltre che sull’Aspromonte. Ancora sussistono delle incertezze riguardo l’intensità del freddo e delle possibili nevicate, che potrebbero spingere a quote davvero basse. Ma di questo sarà meglio parlarne nei prossimi aggiornamenti.
