Il caldo africano inizierà ad avvertirsi a partire dal prossimo fine settimana
Dopo una prima decade di giugno piuttosto gradevole, almeno sotto il profilo termico, e a tratti anche instabile, ora l’estate inizierà ad allungare un po’ il passo, dopo metà settimana, con il ritorno del torrido anticiclone nord-africano, che nel corso del prossimo weekend accompagnerà l’ingresso, sul bacino centrale del Mediterraneo, di una significativa onda di calore. Dopo le ultime parentesi di instabilità di queste ore, con passaggi nuvolosi piuttosto veloci, da nord-nord/ovest verso sud-sud/est, la colonna d’aria andrà rapidamente a stabilizzarsi a partire dalla giornata di mercoledì 16 giugno, con prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi e temperature massime che andranno gradualmente ad aumentare, di giorno in giorno, fino a superare la soglia dei +30°C +32°C a partire dalla giornata di sabato 19 giugno 2021. Se le attuali proiezioni dei modelli matematici verranno confermate, con molta probabilità da domenica faremo i conti con la prima vera significativa ondata di calore della stagione, con i termometri pronti a spingersi fino a +34°C +35°C, e picchi ben più elevati nelle conche e vallate dell’entroterra, riparate dal soffio delle brezze termiche.
Domani, martedì 15 giugno, al mattino avremo ampi spazi di sole, alternati a passaggi nuvolosi medio-bassi, che potranno temporaneamente annuvolare il cielo, specie fra lo Stretto e l’area ionica. Sui rilievi non sono escluse neppure delle occasionali gocce di pioggia. Ma già verso il tardo pomeriggio e la serata successiva il tempo migliorerà ovunque, a parte residui e innocui annuvolamenti sui crinali montuosi di Nebrodi e Peloritani. Le temperature massime domani si manterranno sui +25°C +26°C, minime sui +18°C +19°C. Venti deboli a regime di brezza, deboli dai quadranti meridionali sullo Stretto. Mari quasi calmi, poco mosso lo Ionio, che diverrà quasi calmo in serata.
Da mercoledì 16 giugno un promontorio anticiclonico, in risalita dall’entroterra algerino, raggiungerà la Sicilia e la Calabria, stabilizzando la colonna d’aria e favorendo, grazie all’effetto combinato fra intensa insolazione e afflusso di aria sempre più calda in quota, un significativo aumento delle temperature massime. Sul capoluogo peloritano la massima potrebbe raggiungere i +28°C. Lungo le coste il soffio delle brezze renderanno il clima un po’ più dolce, ma l’aumento dell’umidità relativa inizierà a produrre un piccolo effetto afa, soprattutto durante le ore serali. Mari quasi calmi, poco mosso lo Ionio.
Giovedì 17 giugno sarà un’altra giornata stabile e soleggiata, ma con cieli che tenderanno a divenire velati a causa dell’afflusso in quota di aria calda e polverosa dal Sahara algerino. Le temperature massime subiranno un ulteriore aumento, con possibili punte sino a oltre +30°C +31°C in città, e picchi sui +32°C +33°C in provincia. Temperature più contenute sono attese in sulla costa ionica. Venti da deboli a moderati meridionali fra Ionio e Stretto di Messina, brezze da N-NE e Nord sulle coste tirreniche. Mari poco mossi. Il caldo poi inizierà a divenire più intenso a partire dalla giornata di sabato, quando la massa d’aria calda e secca in risalita dal Sahara comincerà a far impennare i valori termici in montagna.
Si alla fine siamo alle solite sto maledetto Africano…..ma l’azzorriano dove’??? Ogni estate siamo presi di mira sempre noi qui in Sicilia……sempre peggio!!