Ecco cosa ci aspetta nel primo weekend di luglio...
Mentre i cieli continuano ad essere offuscati dalla nube di fumo (a oltre 9 – 10 km di altezza) proveniente dal Canada (il fenomeno è stato documentato pure dai satelliti meteosat e dal sistema Copernicus dell’Unione Europea), sospinta fin sul Mediterraneo dai forti venti in quota della corrente a getto (ecco come è arrivata fino in Europa), il transito di una perturbazione atlantica sulle regioni richiamerà dell’aria più fresca sul Mediterraneo. Quest’aria più fresca riuscirà, durante il weekend, a raggiungere pure l’estremo sud, determinando un rimescolamento della massa d’aria, a cominciare dalla serata di domani.
L’aria più fresca in arrivo, sospinta da sostenuti venti di maestrale, interagirà con l’aria più calda e umida preesistente nei bassi strati, scalzandola verso l’alto, attraverso lo sviluppo di correnti ascensionali sul basso Tirreno. L’aria calda e umida, salendo verso l’alto (grazie ad un “cape” altino sulle Eolie, ossia alla propensione che ha l’atmosfera a produrre moti ascensionali), tenderà rapidamente a raffreddarsi e a condensare, favorendo la formazione di cumuli e cumulonembi (nubi sviluppate in altezza), che produrranno rovesci e anche brevi temporali. Va pero detto che lo sviluppo di eventuali rovesci, o addirittura temporali isolati, sul Tirreno, non dovrebbe impensierire più di tanto le coste del messinese, mentre le probabilità di vedere qualche fenomeno sulle Eolie saranno più alte, specie sulle isole più settentrionali dell’arcipelago.
Sabato 1 luglio 2023
Al mattino cieli sereni o velati un po’ ovunque, con tempo stabile e soleggiato. Dal Tirreno si faranno avanti banchi di altocumuli, che indicheranno la discesa di un veloce fronte freddo verso la Calabria, entro la serata. Nel pomeriggio non è escluso qualche improvviso temporale di calore fra l’Etna e i Peloritani. Verso la serata e la successiva nottata i primi refoli freschi di maestrale potranno favorire lo sviluppo di qualche locale rovescio, o isolato temporale sul Tirreno, pronto ad interessare l’area delle Eolie, prima di impattare le coste del vibonese e del reggino tirrenico. Le temperature sono previste in calo in serata, quando irromperanno tesi venti di maestrale che incresperanno il Tirreno. Attese raffiche anche oltre 40 km/h nell’imbocco sud dello Stretto.
Domenica 2 luglio 2023
Al mattino avremo un po’ di variabilità positiva sulle coste tirreniche e lungo l’area dello Stretto di Messina, con annuvolamenti cumuliformi alternati a schiarite, anche ampie. Il rischio di vedere qualche scroscio di pioggia o acquazzone “isolato” sarà molto basso e riguarderà principalmente le località della costa tirrenica, fra l’area di Capo d’Orlano fino a Capo Peloro (particolarmente esposto ai venti da NW). Va detto che trattandosi di fenomeni estremamente localizzati significa che molte località, dell’area indicata, con molta probabilità rimarranno a secco. Le massime domenica non dovrebbero superare la soglia dei +28°C in pieno giorno. I venti soffieranno da deboli a moderati da NW e N-NW, con mari poco mossi, o mossi a largo, quasi calmo sotto costa lo Stretto.