Si potranno raggiungere temperature massime di oltre +24°C +25°C in diverse località, specie lungo la costa tirrenica
Dopo la lunga fase di tempo instabile e piovoso che ha contraddistinto il mese di ottobre, dove solo a Messina sono caduti oltre 150/170 mm di pioggia, ma molta di più ne è caduta sui Peloritani e sulla costa ionica della provincia (per non parlare del catanese e siracusano), si apre un periodo di maggiore variabilità, di tipo positivo, caratterizzato dal passaggio di annuvolamenti sparsi, alternati a lunghi periodi maggiormente soleggiati. La perturbazione atlantica, responsabile delle piogge delle ultime ore, si allontana verso levante, lasciando spazio alle prime schiarite, in arrivo da ovest.
Martedì 2 novembre
Al primo mattino saranno presenti ancora degli annuvolamenti fra lo Stretto e la costa tirrenica, con il rischio di qualche residuo piovasco, in rapido assorbimento dalla mattinata. Il tempo, fin dal mattino, migliorerà rapidamente su tutti i settori, lasciando spazio ad ampie schiarite e spazi di sole, sempre più ampi dal pomeriggio, con cieli pronti a divenire poco nuvolosi. Le temperature massime saranno ancora mite, con punte di oltre +21°C e minime attorno i +16°C. Quindi rimaniamo su valori sempre sopra media, visto che la temperatura massima per novembre, per la città di Messina, si aggira sui +18,7°C, nel periodo 1961-1990.
Soffieranno moderati venti di maestrale e ponente, con raffiche che potranno toccare anche i 35/40 km/h al mattino. Tendenti a ruotare più da Nord lungo lo Stretto di Messina e lo Ionio. Mosso il Tirreno, con increspature, mentre lo Stretto e lo Ionio si manterranno poco mossi sotto costa.
Mercoledì 3 novembre
Al mattino avremo ancora cieli poco nuvolosi, a tratti anche sereni, ma con successiva tendenza ad aumenta della nuvolosità da ovest, a partire dalla tarda mattinata. La copertura nuvolosa stratificata diverrà un po’ più compatta dal pomeriggio/sera, cominciando ad interessare la zona dei Nebrodi e le coste tirreniche, per estendersi verso lo Stretto di Messina e la riviera ionica. Le nubi stratificate, comunque, non dovrebbero apportare precipitazioni degne di nota, a parte qualche breve piovasco sparso.
L’elemento saliente del giorno sarà rappresentato dall’aumento delle temperature, che si potranno spingere fino a +23°C +24°C. Una sorta di piccola ottobrata rinviata nel mese di novembre. I venti, già dalla tarda mattinata, ruoteranno dai quadranti meridionali, con l’ingresso di un debole/moderato e umido vento da Sud dentro lo Stretto che andrà ad intensificarsi entro la serata, con raffiche di caduta, anche oltre i 40-50 km/h, sul messinese tirrenico, nell’area da Mortelle fino a Milazzo.
Giovedì 4 novembre
Tutto il messinese sarà interessato dalla risalita di caldi e umidi venti di scirocco e ostro, che precedono il passaggio di una nuova e più intensa perturbazione atlantica, diretta verso le regioni tirreniche peninsulari. Sul messinese, così come in riva allo Stretto, i venti africani soffieranno moderati, con qualche raffica di caduta più intensa lungo il litorale tirrenico. Il tempo tutto sommato si dovrebbe mantenere buono, con cieli nuvolosi o resi velati dalle nubi stratificate che risaliranno dalle coste tunisine, in direzione del Tirreno.
L’atmosfera comincerà a divenire molto umida dalla seconda parte di giornata, favorendo la formazione di nubi basse che risaliranno lo Stretto, da sud verso nord, senza pero’ apportare fenomeni degni di nota. Le temperature massime, in giornata, potranno lambire punte di ben +24°C, e +26°C lungo le località della costa tirrenica, da Villafranca fino a Barcellona.
Non ci voleva nuovamente l’odiato scirocco, siamo a novembre di sicuro l’estate di San Martino ci può stare…ma tornare al caldo no!!
Cambierà presto?
Grazie